175. La Visitazione
Lo Spirito Santo venuto su di Lei si manifesta, significa la sua presenza con l’impulso a recarsi in fretta presso la sua parente Elisabetta per felicitarsi con lei della sua prossima maternità. Lo Spirito Santo è segno dei tempi messianici. Maria porta lo Spirito Santo a Elisabetta.
Lc 1,39 sq.; At 2,16-18 (Gioele): Gl 3,1-5.
Maria arca dell’alleanza perchè porta con sé Cristo Signore. L’arca parte dal paese di Giuda per arrivare a Gerusalemme. Davide danza davanti all’arca. Il popolo proferisce delle acclamazioni liturgiche. Durante il trasporto Davide, preso da timore sacro al pensiero di avere l’arca con sé, l’aveva fatta entrare in casa di Obed-Edom dove era rimasta tre mesi colmando quella casa di benedizioni (2Sam 6,2-16; Sal 113,4-6; 1Cr 15,28; 13,14; 2Cr 5,13).
Maria entra; il bambino balza. Senso di timore di Elisabetta. Maria resta tre mesi.
“Allora si aprì il tempio di Dio, quello che è in cielo, e nel suo tempio fu vista l’arca dell’Alleanza1”; “Poi un grande segno apparve nel cielo: una donna rivestita di sole”2.
Jael3 e Giuditta hanno assicurato la vittoria di Israele sui nemici (Gdc 5,24; Gdt 13,18-19). Maria le supera: essa è madre del Salvatore. La gioia di Abacuc proviene dal fatto che Dio ha salvato il suo popolo (Ab 3,18; Dt 33,2; 10,21; Es 15,14-16; Ml 3,12).
Sull’esempio di Anna Maria glorifica Dio con tutta l’umiltà e con spirito di adorazione.
Is 61, 10; Maria fa propria la gioia d’Israele di cui è la personificazione.
Maria cumula in sé tutte le virtù dei poveri di Jahvè.
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