176 - Maria nella vita cristiana

176. Maria nella vita cristiana

Maria non è diventata Madre di Gesù non solo in quanto è persona privata ma anche in quanto è Salvatore e Redentore (colloquio con l’Angelo).

Tutta l’opera redentrice è sospesa al Fiat di Maria e Maria ne ha piena coscienza e dice un «sì» senza condizioni, e perciò si estende a tutta l’opera redentrice. È associata a tutta l’opera del Figlio. Nell’ordine della riparazione tiene il posto di Eva.

“Rallegrati”. Espressione frequente presso i Profeti1 per annunciare la venuta del Re messianico nella città di Gerusalemme. In Maria si realizza questa entrata: la sua bellezza interiore le ha fatto trovare grazia presso Dio che, ripudiata la sua sposa infedele Gerusalemme, la unisce a Sé.

Le sue relazioni con la Trinità: figlia del Padre, la sua associata all’opera della Redenzione; la Madre del Figlio con diritto al suo rispetto, al suo amore e alla sua obbedienza, e sua collaboratrice nella salvezza e santificazione degli uomini; il tempio vivo, il santuario previlegiato dello Spirito Santo e in senso analogico Sposa in quanto con Lui e dipendentemente da Lui lavorerà a generare anime a Dio.

Madre degli uomini. Gesù capo del Corpo Mistico di cui noi le membra. Maria Madre del Salvatore lo genera tutto intero e quindi come capo dell’umanità e come testa del Corpo Mistico.

Ne genera quindi anche i membri. Madre di Gesù secondo la carne, madre dei membri secondo lo Spirito. Scena del Calvario a conferma2.

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  • “È evidente come Don Pietro abbia vissuto il suo sacerdozio
    tra la vita delle persone, condividendo tutto. 
    In fondo, forse, è il segreto più prezioso che ci ha svelato.”
    Umberto Roversi

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