032 - Parola di Dio

032. Parola di Dio

Va tradotta con «Dio che parla»: ha parlato e parlerà continuamente. È un\'azione di Dio, è l’attività di Dio, l\'incessante attività di Dio. Come Dio continuamente crea, così continuamente redime con la sua parola.

È una pura azione o non è di più?

È la forza di Dio, “una forza di Dio per la salvezza di chiunque crede” (Rm 1,16). È una misteriosa presenza divina. La parola di Dio non è allora semplicemente una cosa, un dono, un tesoro. È lui stesso Verbo fatto carne, cioè tradotto in parola nostra che si comunica a noi.

Restare discepolo perenne di Cristo, commensale della Sapienza divina, seduto alla duplice tavola della Parola e del Sacramento. In contatto personale con Lui, con la sua Persona, a cogliere la parte migliore (Lc 10,42), a lasciarsi rigenerare in continuità, a lasciarsi rifare e trasformare, a lasciarsi colmare di luce e di amore (Gv 1,4-14).

Per potere puoi generare e trasformare e salvare il mondo.

L\'evangelizzazione e la sacramentalizzazione sono i componenti dell\'iniziazione, l’una connessa all\'altra, senza divisione, ma in una dinamica che le richiama a vicenda; per cui l’evangelizzazione senza la confluenza nei Sacramenti sarebbe mera dottrina e non messaggio, e la sacramentalizzazione staccata dal messaggio diverrebbe magia ritualistica.

La Parola tende al Sacramento e il Sacramento suppone la Parola; anzi la Parola è di per se stessa già Sacramento della fede, e il Sacramento è pure esso Parola di salvezza.

La Parola tende al Sacramento il quale ricapitola a sua volta i modi della Parola per tradurli in modi di vita rispondenti al mistero della salvezza. Il Cristo-Parola non è disgiunto dal Cristo-Vita, perché la Parola sollecita la risposta della fede, e la fede si completa nel Sacramento.