19/04/1978 - 251 - Salmo 2

251. Salmo 2

19 aprile 1978

Di Davide. Salmo messianico. Il trionfo di Gesù e il trionfo della Chiesa unita a Lui.

Grande scenario. C\'è tutta la storia della salvezza.

Ha detto Gesù: “Dal sangue di Abele fino…”1, tutta la storia della lotta del bene cioè dello Spirito di Dio. “Saulo, perché mi perseguiti?”2. È voce di Cristo, è voce di tutta la Chiesa. È il Capo e il Corpo in una unica voce. Le nostre tentazioni.

Il silenzio di Dio, ma la sua giustizia compie i suoi disegni. Nei popoli e nei singoli individui.

Genui te3, inteso come profezia in At13,32-33.

Superiorità sugli Angeli (Eb 1,5), e investitura sacerdotale (Eb 5,5). Prerogative messianiche di Gesù.

Anche il mistero della Chiesa associata Cristo.

Inutile ribellione, la violenza verso Dio.

Neppure rassegnazione. Il dolore si accetta e si santifica. Ma si lotta contro di esso. Volontà di salvare l\'uomo. Vincere il dolore con l\'amore. Il cristianesimo non è fatalismo.

Il timore di Dio e la sua relazione con l\'amore.