QUADERNO 27
Esercizi Spirituali 19701
1. Che cosa sono gli Esercizi Spirituali e modo di farli. 2. Che cosa significa avere la fede. 3. Il valore della «Parola di Dio». 4. Che cosa vuol dire «vita di fede». 5. Le beatitudini. 6. La povertà. 7. L’umiltà. 8. La risurrezione. 9. La preghiera.
Per le Giò 1 giorno. A La Salette. 2 giorno. Ad Ars. 3 giorno. A Paray Le Monial. A La Salette: Vita di fede. Ad Ars: Vita di umiltà. A Paray: Vita di amore.
1 Titoli, numerazioni, elenchi e sottolineature sono state operate da don Pietro. 2
Esercizi Spirituali alle Mantellate Comunità di Torino Trinità, 23-27 Agosto 1970
Introduzione. Preghiera, deserto, amore. 1 Meditazione. Anelito alla vera santità. 2 Meditazione. Vita di fede. 3 Meditazione. Lo spirito delle beatitudini.
2 Giorno
1 Meditazione. Il piano di amore di Dio e il peccato. 2 Meditazione. Il mistero pasquale e la nostra vocazione a parteciparvi. 3 Meditazione. La maturità cui siamo chiamati.
3 Giorno
1 Meditazione. L’amore di Dio e la virtù della carità. 2 Meditazione. Lo Spirito Santo. 3 Meditazione. La virtù teologale della speranza.
4 Giorno
1 Meditazione. L’amore e l’imitazione di Gesù. 2 Meditazione. La Santa Croce, la via di Gesù. 3 Meditazione. Gesù il povero.
5 Giorno
1 Meditazione. La mia preghiera, la meditazione. 2 Meditazione. La sostanza del mio pregare. 3 Meditazione. La mia collaborazione al Sacramento (Confessione, Messa).
Conclusione. I quattro fiat sui quali si basa la storia della salvezza.
3
Esercizi Beniamine della 3a e della 4a 2-3 Settembre 1970
1 Giorno
1 Meditazione. Come fare gli Esercizi. Ascoltare il Signore; Dio parla, corrisponde la fede. Quando si può dire che una bambina ha la fede (Domenichino del Val2). Le convinzioni da farsi, gli atteggiamenti da tenere. Esame sulla fede.
2 Meditazione. La salvezza dell’anima. Dio ci ha parlato perché ci ama. Il piano di felicità che aveva fatto. Dopo il peccato viene il piano di salvezza. I suoi interventi (Popolo di Dio, Abramo, profeti, ecc...). Chi attua la salvezza è Gesù inviato dal Padre. La sua vita e la sua morte. Il mistero pasquale: muore per noi e ci applica la salvezza con la sua risurrezione. La Messa rinnova il mistero pasquale. Essere cristiani è aderire a questo piano. Dio ci vuole salvi, ma vuole la nostra collaborazione. Collaborare è «nell’amore al Padre» realizzare la nostra felicità qui in terra e nell’eternità. Ci dobbiamo chiedere se abbiamo capito questo senso della vita. Il perché siamo a questo mondo, perché Dio ci ha voluti. Se abbiamo una volontà vera e non di solo parole. Lo sappiamo dalla nostra fuga del peccato. Chiediamoci ancora dove abbiamo messo più in pericolo la nostra anima, quale è il nostro punto più debole.
3 Meditazione. Il peccato e il nostro dovere di seguire Gesù.
2 Giorno
1 Meditazione. Il dovere della penitenza e la Confessione dei nostri peccati.
2 Meditazione. Il programma: a) la preghiera; b) i Sacramenti (Confessione e Comunione); c) il punto debole; d) la comunità.
3 Meditazione. La Messa e la Madonna. Validità della Messa. La protezione della Madonna.
2 San Domenico del Val, chierichetto martire. 4
Esercizi spirituali agli Uomini Trinità 4-6 Settembre 1970
1 Giorno. Il Mistero Pasquale.
1 Meditazione. La Risurrezione. Rm 5,6-8. Che cosa di più paradossale del mistero pasquale? a. Dio muore per l’uomo; la morte ha sfiorato «il vivente». b. Muore per i peccatori; la ragione non comprende: “Quis est homo etc…”3. c. Il punto culminante e più efficace della sua esistenza, la sua ora, è la sua passione e la sua morte. Doveva soffrire e morire per risorgere, per risorgere e diventare “causa di salute eterna”4 (Eb 5,9). Cristo non è travolto dalla morte, va liberamente e volontariamente. Vuole soffrire e morire, sa di compiere un misterioso disegno d’amore del Padre; dalla sua morte dipende la salvezza dell’umanità: è venuto per dare la sua vita “in riscatto per la moltitudine” (Mt 20,28). Ha cambiato il senso della sofferenza e della morte. Non le ha abolite, le ha cambiate di senso; da negative, assurde: positive. Ne ha fatto degli strumenti. Purché si uniscano alle sue. Per opera di un solo uomo (Rm 5,12) ecc... Morendo ha distrutto la morte, ha tolto il pungiglione (1Cor 15,55). In cruce salus. In morte vita5. È il mysterium crucis. Esempio dei santi. Fierezza : porto nel mio corpo le stigmate (Gal 6,17). Alcuni tentano di eliminare: cristianesimo pienezza di vita, un sì al mondo e alle sue realtà venute da Dio. C’è una parte di vero. Però attenti: vi è la realtà anche del peccato. “Tutto ciò che vi è nel mondo… non è dal Padre” (1Gv 2,16). Le realtà mondane tendono a chiudersi in orgogliosa sufficienza. Solo per la Croce la realtà acquista la sua originaria purezza ed apertura a Dio e diviene strada. Bisogna dunque morire con Cristo “come se non se ne usufruisse” (1Cor 7,31). Mortificazione cioè (Mt 16,24-25; Mt 7,14; 1Cor 2,2). Non svuotare la Croce (1Cor 1,17). Cristo è morto, ma per risorgere. Seme muore per la vita (Gv 12,24); cfr Fil 2,6-11. Nel corpo glorioso il segno delle ferite, luogo dei chiodi (Gv 20,25). Apocalisse: Cristo nella gloria “come agnello sgozzato”6. La via per la gloria della risurrezione passa per la croce, per la sofferenza, l’ignominia, il fallimento e la morte (Eb 12,2; 13,13).
3 Cfr Stabat Mater. 4 Cfr Eb 5,9. 5 Nella croce, la salvezza. Nella morte, la vita (Cfr Imitazione di Cristo, libro II, XII). 6 Ap 5,6. 5
La croce è penetrata dalla luce della risurrezione, non è abolita. Con la risurrezione ha rinnovato il mondo, ha messo una speranza nuova perché ha vinto Satana, il peccato, la morte, che ci tenevano schiavi. Vittoria totale nella parusia, cieli nuovi e terra nuova. (Da Civiltà Cattolica 521, vol 1, 1970)
2 Meditazione. La Risurrezione. Col 1,15-19. La croce non è tutto nel cristianesimo anche se ad esso è essenziale. Ha sofferto, è morto per risorgere. Croce passaggio obbligato della risurrezione (Lc 24,26). La risurrezione ha rinnovato il mondo, ha dato un senso nuovo alla vita, ha rimesso una speranza nuova. Riguardo alla risurrezione bisogna distinguere il segno storico: egli è apparso, dal mistero stesso: egli è risuscitato, glorificato. La risurrezione nei testi è meno descritta che affermata. La Risurrezione non significa un ritorno alla vita terrestre, la rianimazione, né l’immortalità dell’anima. Significa essenzialmente l’assunzione nella gloria divina del Figlio di Dio fatto uomo; effettuazione piena del Mistero del Cristo, l’Incarnazione totale e gloriosa del Figlio di Dio divenuto fin nella sua umanità il Novello Adamo.
3 Meditazione. Conversione. Cambiare il proprio cuore, ritornare a Dio. È un dono di Dio, si produce in seguito a un suo intervento (vedi Schede E, 26). Battista. Dio ritorna e questo ritorno comporta il nostro; battesimo non segno di perdono, ma di conversione. Legame tra conversione e fede non solo sforzo morale, ma accettazione della parola di Dio. È un elemento della gioia escatologica (Lc 10,17-20 sono gioiosi i settantadue al ritorno dalla missione; Lc 15,7-32 la gioia della donna che trova la dramma e del pastore; Lc 13,17 tutta la folla si rallegrava delle meraviglie da lui operate; Lc 19,6-37 Zaccheo accoglie con gioia; tutta la moltitudine dei discepoli pieni di gioia [ulivi]). La fede è sempre accompagnata dalla gioia; la gioia delle prime assemblee (At 2,467; 8,398; 13,48-529; 16,3410). La conversione non è un atto isolato è un atteggiamento permanente. La misericordia di Dio genera gioia (E, 5411).
7 “Ogni giorno tutti insieme frequentavano il tempio e spezzavano il pane a casa prendendo i pasti con letizia e semplicità di cuore”. 8 “Quando furono usciti dall’acqua, lo Spirito del Signore rapì Filippo e l’eunuco non lo vide più e proseguì pieno di gioia il suo cammino”. 9 “Nell’udir ciò, i pagani si rallegravano e glorificavano la parola di Dio e abbracciarono la fede tutti quelli che erano destinati alla vita eterna. La parola di Dio si diffondeva per tutta la regione. Ma i Giudei sobillarono le donne pie di alto rango e i notabili della città e suscitarono una persecuzione contro Paolo e Barnaba e li scacciarono dal loro territorio. Allora essi, scossa contro di loro la polvere dei piedi, andarono a Icònio, mentre i discepoli erano pieni di gioia e di Spirito Santo”. 10 “… poi li fece salire in casa, apparecchiò la tavola e fu pieno di gioia insieme a tutti i suoi per avere creduto in Dio”. 11 Il rimando, forse, è alle Schede precedentemente citate. 6
2 Giorno. L’Umiltà.
1 Meditazione. Verso Dio.
2 Meditazione. Umiltà verso noi stessi e il prossimo. Valore della sincerità, umiltà.
3 Meditazione. Preghiera.
4 Meditazione. Gli Esercizi di pietà.
3 Giorno
1 Meditazione. Il nostro amore a Gesù.
2 Meditazione. Povertà, disponibilità.
3 Meditazione. Messa e comunità.
Ricordi: le tre parole ricordo di Rosmini12.
12 Dal suo letto di morte, il sacerdote roveretano lasciò al Manzoni (di cui era profondissimo amico) le tre parole che costituivano il suo testamento spirituale: “Adorare, Tacere, Godere”. 7
Le Aspiranti13 7-8-9 Settembre
Introduzione. Tempo di preghiera, di riflessione, di comunità.
1 Meditazione. Vita di Fede. Per averla occorre avere una «Fede forte». Si ha quando si conosce la parola di Dio (conosci tutte le principali verità della Fede?), quando la si mette in pratica. Tre gradi: 1° idee confuse; 2° idee sufficienti; 3° idee complete per l’età. Le parole di Gesù sulla Fede per fare la revisione di vita: “Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo; chi non crederà sarà condannato”14; “La tua fede ti ha fatto salvo, va’ in pace”15; “Chi ascolta la mia parola e la mette in pratica è simile ad un uomo che ha costruito la sua casa sulla roccia”16; “Beato chi ascolta e custodisce la parola di Dio”17. Guardare se in te si sono insinuate idee del mondo, guardare se hai difeso la tua fede. Come vuoi che diventi la tua fede.
2 Meditazione. Valore della Fede: dono grandissimo; in unione con la Santissima Trinità. Abìtuati a vedere tutte le cose con gli occhi della Fede, cioè come le vede e le giudica Dio. Di fronte a un avvenimento, ad una gioia ad una disgrazia, con fiducia. Dio utilizza ogni avvenimento per la tua salvezza. Aver fede è donarsi con fiducia, amarlo con tutto il cuore, fare quanto ci chiede. “La fede senza le opere è morta”18. Pericoli che minacciano la fede: ignoranza, cattive letture, spettacoli. Importanza che ha la nostra fede in Parrocchia; la nostra testimonianza. La fede è un germe: può e deve crescere in te studiando la vita di Gesù, cercando di comprendere il piano di Dio, volendo Gesù per Maestro, vivendo la nostra vita di Figli di Dio. Ora vediamo Dio come in uno specchio, allora faccia a faccia19. Con la fede scopri l’amore di Dio. Quanto Dio ci ama; quanto «ti» ama. Amore interpersonale. Devi arrivare ad un amore veramente tuo, comprendendo ciò che ha fatto Lui e ciò che devi fare tu, ma soprattutto
13 Da intendere: Esercizi spirituali alle Aspiranti. 14 Mc 16,16. 15 Lc 7,50. 16 Cfr Mt 7,24. 17 Cfr Lc 11,28. 18 Gc 2,26. 19 Cfr 1Cor 13,12. 8
«chi è Lui» e «chi sei tu». Esame di coscienza sull’amore di Dio, gli ostacoli e gli aiuti che hai avuto e che domani avrai. Esamina le tue azioni perché non è da ciò che dici ma da ciò che fai che puoi conoscere l’amore di Dio che è in te.
3 Meditazione. Il peccato e la nostra conversione. Peccato come rifiuto dell’amore. L’Inferno il rifiuto perenne. Come imparare a rigettare il peccato e ad entrare nel piano di salvezza. Di dove viene il peccato e come vincerlo. I nostri difetti e il dominio di noi stessi. Il nostro difetto predominante.
2 Giorno
1 Meditazione. La Penitenza dei nostri peccati. Come e perché attuarla. Revisione delle nostre confessioni.
2 Meditazione. Umiltà cioè il volere fare nella vita ciò che vuole da noi il Signore.
3 Meditazione. L’Umiltà sincerità con se stessi e con gli altri.
3 Giorno
1 Meditazione. La Purezza virtù dell’amore a Dio, a se stessi, agli altri.
2 Meditazione. Il programma.
9
Le Ragazze20 11-12-13 Settembre
1 Giorno
1 Meditazione. La vita di Fede.
2 Meditazione. La vita di Fede e la Croce.
3 Meditazione. La nostra conversione e il peccato visto con gli occhi della Fede.
2 Giorno
1 Meditazione. L’umiltà nella vera cognizione e sincerità con noi stessi e la Fede.
2 Meditazione. La nostra umiltà di relazione.
3 Meditazione. La risurrezione in Gesù.
4 Meditazione. La preghiera nella gioia, unione a Cristo e unione ai fratelli.
3 Giorno
1 Meditazione. La meditazione ascolto della parola di Dio.
2 Meditazione. Il mio corpo nel piano di Dio.
3 Meditazione. Trasfigurazione: le linee del mio rinnovamento.
20 Da intendere: Esercizi spirituali alle Ragazze. 10
Gli Aspiranti21 15-16-17 Settembre
(Divisi in due gruppi con prediche distinte).
1 Meditazione. La Fede: perché credo; qualità della Fede.
2 Meditazione. Il peccato alla luce della Fede.
3 Meditazione. La penitenza del peccato.
2 Giorno
1 Meditazione. Gesù modello nostro e Maestro.
2 Meditazione. Gesù modello di amore al Padre.
3 Meditazione. Gesù modello di amore agli uomini.
4 Meditazione. Gesù modello di purezza.
3 Giorno
1 Meditazione. I sacramenti azione di Gesù in noi.
2 Meditazione. Programma.
21 Da intendere: Esercizi spirituali agli Aspiranti. 11
Le Spose22 18-19-20 Settembre
1 Giorno
1 Meditazione. La Fede; la fatica del credere ogni giorno adeguando la vita.
2 Meditazione. La vita di Croce vista nella Fede.
3 Meditazione. Vigilanza, prudenza, ordine per evitare il peccato e realizzare la perfezione.
2 Giorno
1 Meditazione. La vita e il progresso della grazia e delle virtù infuse.
2 Meditazione. La Risurrezione di Gesù e la nostra spiritualità.
3 Meditazione. La nostra preghiera; preghiera di Gesù, e personale, e comunitaria.
4 Meditazione. Necessità della parola di Dio. Meditazione. Lettura della Bibbia. Studio.
22 Da intendere: Esercizi spirituali alle Spose. 12
Le Giovanissime23 22-23-24 Settembre
Progetto
1 Giorno. A La Salette.
1 Meditazione. La Fede e le sue difficoltà. 2 Meditazione. Come realizzare una vita di Fede. 3 Meditazione. La nostra conversione nel Mistero Pasquale della Croce. 4 Meditazione. Umiltà davanti a Dio.
2 Giorno. Ad Ars. Un confessionale, una cattedra, un servizio d’umiltà.
1 Meditazione. Vita di risurrezione. «Nonostante» tutta la sua penitenza era sempre radioso. 2 Meditazione. La nostra vita sacramentale. 3 Meditazione. L’umiltà e l’amore verso il prossimo. 4 Meditazione. La nostra purezza.
3 Giorno. A Paray.
1 Meditazione. Preghiera espressione di amore. 2 Meditazione. Vigilanza, ordine, fortezza nel nostro servizio a Dio e al prossimo. 3 Meditazione.
Realizzazione
1 Giorno. La Salette.
1 Meditazione. La Fede: il giusto vive di fede24. Che cosa è la Fede. Maria Santissima modello di fede. 2 Meditazione. Ostacoli alla vita di Fede. 3 Meditazione. La Croce del Signore. Mistero pasquale. 4 Meditazione. La conversione dai nostri peccati e difetti.
23 Da intendere: Esercizi spirituali alle Giovanissime. 24 Cfr Rm 1,17. 13
2 Giorno. Ars.
1 Meditazione. Il sacerdote: sua grandezza agli occhi della Fede. Confessore: le nostre confessioni e la direzione spirituale. 2 Meditazione. La risurrezione di Cristo e il cristianesimo gioia. 3 Meditazione. L’umiltà verso Dio, noi stessi e il prossimo. 4 Meditazione. La purezza amore a Dio, a noi, al prossimo.
3 Giorno. Paray
1 Meditazione. Come crescere nella Fede. Ascolto della Parola. Meditazione. 2 Meditazione. La nostra preghiera di Fede insieme a Gesù e alla comunità.
14
I Giovani25 25-26-27 Settembre
1 Giorno
1 Meditazione. La Fede che deve crescere.
2 Meditazione. Mezzi e difficoltà nella vita di fede.
3 Meditazione. Quale deve essere la nostra conversione.
2 Giorno
1 Meditazione. La Croce del Signore.
2 Meditazione. La Risurrezione del Signore.
3 Meditazione. L’ascolto della parola di Dio.
4 Meditazione. L’umiltà.
3 Giorno
1 Meditazione. La preghiera.
2 Meditazione. Le linee di una riforma.
3 Meditazione. La Santa Messa.
4 Meditazione. La comunità.
25 Da intendere: Esercizi spirituali ai Giovani 15
Gli Juniores26 28-29-30 Settembre
1 Giorno
1 Meditazione. La Fede.
2 Meditazione. La vita di fede.
3 Meditazione. Il peccato secondo la fede.
2 Giorno
1 Meditazione. L’Incarnazione. Conoscenza e amore a Gesù.
2 Meditazione. Il mistero pasquale.
3 Meditazione. L’umiltà del vivere alla presenza di Dio, di Cristo e della Chiesa.
4 Meditazione. La purezza condizione di fede.
3 Giorno
1 Meditazione. Parola di Dio e Meditazione.
2 Meditazione. La Preghiera.
3 Meditazione. Il programma. Comunità.
4 Meditazione. La Messa.
26 Da intendere: Esercizi spirituali agli Juniores. 16
QUADERNO 27 - Esercizi Spirituali 1970 – SOMMARIO27
Esercizi Spirituali 1970 2
Esercizi Spirituali alle Mantellate (23-27 Agosto 1970) 3
Esercizi Beniamine della 3a e della 4a (2-3 Settembre 1970) 4
Esercizi Spirituali agli Uomini (4-6 Settembre 1970) 5
Esercizi Spirituali alle Aspiranti (7-9 Settembre 1970) 8
Esercizi Spirituali alle Ragazze (11-13 Settembre 1970) 10
Esercizi Spirituali agli Aspiranti (15-17 Settembre 1970) 11
Esercizi Spirituali alle Spose (18-20 Settembre 1970) 12
Esercizi Spirituali alle Giovanissime (22-23 Settembre 1970) 13
Esercizi Spirituali ai Giovani (25-26-27 Settembre 1970) 15
Esercizi Spirituali agli Juniores (28-29-30 Settembre 1970) 16
27 Inserito in fase di redazione. I titoli in corsivo sono stati adottati discrezionalmente. 17
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