118. Senza titolo (Servizio; Pregare)
Servizio: Cristo servo sofferente.
Avvenimento centrale della sua vita, portata espiatoria, relazione con Dio.
Riferimento nelle parole della Cena; l’idea della sostituzione: Giovanni al racconto della Cena sostituisce quello della lavanda dei piedi1. Tema del riscatto: Agnello.
Pregare: Dio ci ha fatti per Lui e a Lui dobbiamo tornare; la preghiera: accelera questo moto di ritorno al Padre.
Poi, perché Gesù ci ha amati per primo e il nostro amore ne è la risposta.
Perché siamo infinitamente miserabili e piccoli e per essere totalmente veri dobbiamo esprimere questa piccolezza esprimendo al Padre di colmare la nostra insufficienza con la sua pienezza.
Poi perché Gesù ci ha chiamati a salvare non solo con la croce ma anche con la preghiera. Non aspettiamo di pregare quando ne abbiamo voglia.
Ha voluto legare la sorte delle anime alla nostra collaborazione.
Promessa che Dio ci viene incontro, è il suo lavoro; invito pressante alla perseveranza qualunque cosa succeda. Per imparare bisogna dunque semplicemente pregare e saper ricominciare senza stancarsi.
Il desiderio di pregare non può nascere che dalla fede; desiderare di pregare è già un effetto della preghiera.
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