11/05/1983 - 11 maggio

Sant'Ilario d'Enza, 11/05/1983
Catechesi mese di Maggio

Ascolta l'audio

Invochiamo la Madonna come “Arca dell’alleanza”. Presso gli Ebrei, l’arca era l’oggetto centrale nella venerazione e nel rispetto. L’arca era una cassa di legno di acacia, rivestita dentro e fuori d’oro, che conteneva le tavole della legge, un po’ di manna e la verga prodigiosa di Aronne. Era il simbolo delle promesse di Dio, era qualche cosa che andava oltre quello che era il senso del rispetto: si pensava a una presenza del Dio Santo e terribile, quel Dio che aveva fatto un patto di amicizia, di alleanza col suo popolo, un patto che era di amore e di protezione. Quando il pericolo incombeva, subito era l’arca che ridonava sicurezza, che ridonava la speranza di vittoria, l’arca che rammentava che, se fossero stati fedeli, gli Ebrei non sarebbero mai stati sconfitti. Ebbene, la Madonna è paragonata all’arca, è paragonata come segno della nostra amicizia con Dio, perché Lei è stata, più dell’arca antica, rivestita d’oro, rivestita di amore, rivestita di tutta la benevolenza di Dio, perché in Lei Dio ha preso la sua dimora, perché attraverso di Lei Dio dà a noi l’abbondanza delle sue grazie e dei suoi favori. L’arca rappresentava simbolicamente tutta la storia di Israele; la Madonna rappresenta per noi tutta la storia della salvezza. È per mezzo suo che noi siamo protetti, è per mezzo suo che noi abbiamo vittoria sui nostri nemici spirituali, è per mezzo di Lei che sentiamo tanto vicino a noi Dio, perché Dio si è degnato di prendere la nostra umanità in Lei. E nel Bambino Gesù, che Lei ci porge, noi sentiamo tutta l’infinita misericordia del Signore, tutta la sua degnazione, tutta la sua amabilità, tutta la sua umiltà. Rifugiarci in Lei è allora l’atteggiamento più consono, l’atteggiamento più giusto che possiamo fare; Lei ci salva, Lei ci difende, Lei ci ama. E perciò non sgomentiamoci mai nei nostri dolori, nelle nostre prove, nelle nostre angosce, nei nostri avvilimenti, nei nostri smarrimenti: abbiamo Lei, abbiamo Lei sempre misericordiosa, sempre aperta a tutte le nostre suppliche. Invochiamola con fede, invochiamola con amore: Ella ci ricorda come Dio ci ama, Ella porta a noi quest’amore di Dio.

CODICE 83EAM013
LUOGO E DATA Sant'Ilario d'Enza, 11/05/1983
OCCASIONE Catechesi mese di Maggio
DESTINATARIO Comunità Parrocchiale
ORIGINE Registrazione
ARGOMENTI Litanie Madonna: Arca dell’alleanza
Condividi su
MOVIMENTO FAMILIARIS CONSORTIO
Via Franchetti, 2
42020 Borzano
Reggio Emilia
Tel: + 39 347 3272616
Email: info@familiarisconsortio.org
Website: familiarisconsortio.org
  • “È evidente come Don Pietro abbia vissuto il suo sacerdozio
    tra la vita delle persone, condividendo tutto. 
    In fondo, forse, è il segreto più prezioso che ci ha svelato.”
    Umberto Roversi

© 2022 Movimento Familiaris Consortio | Via Franchetti, 2 42020 Borzano (RE) | info@familiarisconsortio.org |Privacy Policy | COOKIE POLICY | SITEMAPCREDITS