26/05/1983 - 26 maggio

Sant'Ilario d'Enza, 26/05/1983
Catechesi mese di maggio

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“O Regina, concepita senza la macchia del peccato originale”. Ricordiamo la verità di fede dell’Immacolata Concezione, cioè ricordiamo che la Chiesa ha detto che è contenuta nella rivelazione questa verrà consolante: Maria, fin dal primo istante della sua concezione, è stata esentata dal peccato, non ha avuto quella macchia che tutti gli uomini invece hanno alla loro nascita. E questo per un privilegio, per un miracolo di Dio, perché non poteva appartenere, neanche per un istante, al popolo distaccato da Dio (è il senso del peccato originale il popolo che ha abbandonato il suo Signore!), perché doveva essere tutta splendente, tutta santa e da Lei doveva prendere carne il Figlio di Dio. E questo è potuto avvenire proprio per i meriti di Gesù Cristo. Dio, vedendo (per Lui tutto è presente), vedendo i meriti di Cristo ha preservato Maria dal peccato. Maria quindi è stata anche lei redenta da Gesù, redenta in una maniera singolarissima. La redenzione le ha impedito di entrare nel circolo dell’umanità peccatrice. Quando Pio IX nel 1854 definì questa verità, tutto il mondo esultò e si fecero molti ringraziamenti al Signore. Ma anche il Cielo rispose alla definizione del Papa. Quattro anni dopo, nel 1858, la Vergine apparve a un’innocente fanciulla, Bernadette Soubirous, che viveva a Lourdes, in Francia, e le disse: “Io sono l’Immacolata Concezione”. E il santuario di Lourdes è diventato una cosa prodigiosa per tutto il mondo. Sono milioni e milioni di pellegrini che ogni anno si recano a Lourdes, per ascoltare il messaggio dell’Immacolata. E il messaggio è un messaggio di amore, di amore per tutti i peccatori, un invito alla conversione, un invito alla penitenza, un invito a seguire più da vicino Gesù, un invito a venerare Gesù nell’Eucarestia. Dal 1858, sono numerosissimi i miracoli e ancora più numerose le grazie, spirituali e materiali, che si ottengono. Anche noi vogliamo ascoltare questo messaggio. L’Immacolata ci dice che, se noi siamo suoi figli, dobbiamo combattere il peccato. Anche noi dobbiamo impegnarci, perché il peccato venga combattuto e vinto. Anche noi dobbiamo pregare per la conversione di tutti i poveri peccatori. Anche noi dobbiamo saper esercitare lo spirito di penitenza. Anche noi dobbiamo stringerci attorno a Gesù Eucarestia. Mirabile sequenza di cose, che, se cerchiamo di attuare, ne avremo immense consolazioni! Promettiamo alla Madonna di essere più attenti a evitare anche ogni piccolo peccato veniale e cerchiamo di ornarci di virtù sul suo esempio e col suo aiuto.

CODICE 83ERM013
LUOGO E DATA Sant'Ilario d'Enza, 26/05/1983
OCCASIONE Catechesi mese di maggio
DESTINATARIO Comunità parrocchiale
ORIGINE Registrazione
ARGOMENTI Litanie Madonna: Regina, concepita senza la macchia del peccato originale
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