07/05/1983 - 7 maggio

“Rosa mistica”. Già nell’Antico Testamento la sapienza di Dio, che agisce nel mondo, era paragonata a una rosa, a una rosa fiorente, le rose famose di Gerico. La parola è applicata alla Madonna: è una rosa misteriosa, mistica, cioè misteriosa, perché sorpassa ogni nostro intendimento, sorpassa ogni nostro paragone. La possiamo paragonare a un fiore, a quel fiore, la rosa. Ai colori della rosa possiamo paragonare le sue virtù: della rosa rossa l’amore ardente, della rosa bianca la purezza ineguagliabile dell’anima. La possiamo paragonare per il suo profumo, perché la Madonna ha un’attrazione meravigliosa per tutti quelli che vogliono salire a Dio, perché sanno che non si può salire a Dio in uno modo più sicuro e più rapido che dirigersi verso la Vergine. “Rosa mistica” così la chiamiamo perché desideriamo essere in pieno nella sua lode. La lodiamo per le sue virtù, la lodiamo per i suoi interventi, per la sua misericordia, per la sua tenerezza di madre. La lodiamo come il fiore più prodigioso uscito dalle mani di Dio e vogliamo essere al suo seguito, cioè vogliamo essere inebriati dal suo profumo, perché la Madonna ci distacchi da ogni difetto, da ogni miseria nostra, e ci dia l’attrattiva delle virtù. Non possiamo illuderci: un cristiano deve essere il buon profumo di Cristo sparso dovunque. Ecco perché è da Lei che possiamo prendere, è sui suoi passi che dobbiamo camminare, è nell’ordine del suo esempio che possiamo uniformarci. Troppo spesso l’anima nostra è desolata dall’egoismo, dal risentimento, da un senso di invidia e di cattiveria! Troppo spesso la nostra anima è presa dalle cose terrene, cose che mettiamo in primo piano quando dobbiamo riconoscere che in fondo sono solo secondarie. “Cercate prima il regno di Dio - ha detto Gesù - le altre cose vi verranno date in sovrappiù” (cfr Mt 6,33). Ecco, il desiderio della valutazione giusta, il desiderio di mettere prima le cose dello Spirito e poi quelle del corpo; prima le cose di Dio poi le cose materiali. Oh, la Vergine santissima, ideale purissimo cui tendere, interceda presso il Signore perché siamo forti nell’amore (la rosa rappresenta bene l’amore), siamo forti nell’amore! Oh, seguiamo il Signore, anche quando le difficoltà, le tentazioni e i pericoli ci insidiano.