31/05/1987 - Vespro Ascensione

Sant'Ilario d'Enza, 31/05/1987
Vespri, VII domenica di pasqua ascensione

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Gesù è alla destra del Padre. Oggi lo ricordiamo con tanta gioia: noi amiamo Gesù. Lo ricordiamo con tanta speranza: è nella piena potestà di tutte le sue prerogative. Ed è per noi. E ricordiamo ancora che vicino a Lui c’è la Beata Vergine, la Beata Vergine Regina del cielo e della terra, che, come ha partecipato alla sofferenza di Gesù, ne partecipa ora alla gloria. Come ha partecipato della umiliazione di Gesù, ora ne partecipa la pienezza di gloria. Ecco, Regina del cielo e della terra: ha il potere su tutto, può con la sua preghiera dirsi una “onnipotenza supplichevole”. Ecco perché, chiudendo il mese di Maggio, la vogliamo ricordare così, Regina e Signora dell’universo, insieme con Gesù, partecipando di Gesù, volendo vivere con Gesù, in una gloria senza fine, e volendo che con Gesù e Lei ci siamo anche noi. “Mostraci dopo questo esilio Gesù, il frutto benedetto”. “Mostraci!” Restiamo in questa speranza e in questa sicurezza: Lei ci mostra Gesù, perché è Gesù la nostra vera gioia, per il tempo e per l’eternità. È Gesù la nostra gioia e a Lei, alla Beata Vergine, dobbiamo tutta la riconoscenza, la riconoscenza che ci porta tanto sviluppo di grazia. Per essere riconoscenti, dobbiamo essere più buoni; per essere riconoscenti, dobbiamo essere più devoti; per essere riconoscenti dobbiamo amarci tra di noi per essere il vero Regno di Cristo. Ecco, restiamo così, in questa invocazione e in questa gioia grande e forte: di essere i figli della Beata Vergine.

CODICE 87EZV013
LUOGO E DATA Sant'Ilario d'Enza, 31/05/1987
OCCASIONE Vespri, VII domenica di pasqua ascensione
DESTINATARIO Comunità Parrocchiale
ORIGINE Registrazione
ARGOMENTI Ascensione
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  • “È evidente come Don Pietro abbia vissuto il suo sacerdozio
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