Il Mediatore della nuova alleanza, Gesù, porta la nostra preghiera al Padre. La nostra preghiera perciò è valida, ha un valore inestimabile, ma notate che il precetto di Gesù di pregare e di essere uniti a Lui, non è prima di tutto per l’individuo, è per la comunità. Gesù ci ha voluti insieme, ha predicato non il regno individuale, ma il Regno di Dio, il regno sociale. Ci ha voluti insieme e necessariamente dobbiamo vivere questa nostra unione, questa nostra missione, la missione della Chiesa, la missione della comunità cristiana che deve unirsi a Gesù in quest’opera di mediazione. Il Mediatore della nuova alleanza è Gesù e Gesù unito al suo Corpo Mistico, unito a tutti noi. Quindi, la preghiera liturgica è una preghiera di obbligo, “Pregate e non venite meno”; è una preghiera necessaria. Ecco perché la Chiesa stessa, con le sue leggi, ce l’ha ben indicato; l’obbligo della liturgia Eucaristica la domenica nasce di qui. La Chiesa dice che il cristiano che, senza un motivo, manca a questa presenza, manca alla sua responsabilità, manca e si divide, pecca, proprio perché non sente dov’è e che cosa bisogna fare. Ecco allora sentiamo che, quando partecipiamo alla liturgia della lode, quando partecipiamo all’Eucaristia, non facciamo che il nostro dovere, un grande dovere ed è un grande onore, una gran de responsabilità e una grande gioia. Facciamo quindi la nostra partecipazione sempre assidua, attenta premurosa e gioiosa, perché l’essere insieme, secondo il comando del Signore, è una crescita vicendevole, è una gioia della grazia che ci comunichiamo e che offriamo a Dio anche per i fratelli che sono assenti.
CODICE | 85B2V01333N |
LUOGO E DATA | Sant'Ilario d'Enza, 03/02/1985 |
OCCASIONE | Vespro IV domenica Tempo Ordinario |
DESTINATARIO | Comunità Parrocchiale |
ORIGINE | Registrazione |
ARGOMENTI | Preghiera liturgica |
© 2022 Movimento Familiaris Consortio | Via Franchetti, 2 42020 Borzano (RE) | info@familiarisconsortio.org |Privacy Policy | COOKIE POLICY | SITEMAP | CREDITS