13/03/1988 - Vespro IV Domenica Quar

Rm 6,6-11 Meditiamo sulle parole: “Siete morti al peccato”. Perché bisogna che non ci sia nessuna unione col peccato per chi vuole veramente servire il Signore. Siamo a metà quaresima. La nostra conversione si deve affermare con potenza, la nostra conversione è la nostra vera liberazione e gioia. La nostra conversione. Come dobbiamo unirci ai sentimenti della Madonna! Quando la Madonna ha visto soffrire così Gesù per il peccato, essere trattato così, un supplizio, una afflizione continua. La Madonna ha veramente avuto il senso profondo del peccato. Dobbiamo chiedere anche noi questa conversione dai nostri peccati, dai peccati che particolarmente affliggono il Cuore di Gesù, da quei peccati dai quali ci dobbiamo a tutti i costi liberare per il nostro bene, per il bene degli altri, per il nostro profitto, per la nostra vera felicità