30/12/1984 - Vespro Sacra Famiglia

Sant'Ilario d'Enza, 30/12/1984
Vespro, Festa Santa Famiglia

Ascolta l'audio

“Divenuto simile agli uomini” ci ha dato la sua umanità e ci ha partecipato la sua divinità. Quando un cristiano prega è Gesù che prega in Lui; quando l’assemblea dei cristiani si riunisce è Gesù che dà valore e presenta la loro preghiera, perché è in mezzo a loro. Prima abbiamo parlato della liturgia, abbiamo parlato delle componenti la liturgia: dell’assemblea, eccetera. Ora cominciamo a parlare più in particolare. La liturgia si divide in tre grandi settori: la liturgia della Parola, la liturgia del sacrificio e la liturgia dei Sacramenti. Cominciamo proprio con la liturgia della Parola, cioè, cominciamo a studiare questo grande nostro compito, questa nostra grande dignità di essere la Chiesa che prega, la voce della Chiesa. La preghiera che noi facciamo insieme è chiamata anche “ufficio di lezione”; “ufficio”, cioè compito, responsabilità. “Ufficio di lezione”, perché ascoltiamo la Parola di Dio, oppure “liturgia delle ore”, perché vogliamo accompagnarci alla preghiera di Cristo nelle varie ore del giorno. La prima cosa che ci deve entusiasmare è proprio quella che dicevo: che Gesù è con noi, è in mezzo a noi, prega con noi, dà valore alla nostra preghiera. La nostra preghiera potrebbe mai penetrare i cieli? Potrebbe mai giungere all’eterno? Gesù ci è presentato così, come il nostro grande sacerdote. Un sacerdote, per definizione, è colui che porta al Padre la preghiera di tutti, Gesù mediatore, e dal Padre ci ottiene tutte le grazie e i favori necessari. Gesù è la grande fonte nella Chiesa, è la fonte da cui sgorga ogni bene; noi, se impariamo a pregare bene, impariamo a partecipare di Gesù e a sentire Gesù nostro mediatore, colui che ci porta al Padre. Ecco perché dobbiamo essere molto desiderosi di fare insieme una preghiera valida. Certo, anche la preghiera individuale ha il suo valore, ha il suo valore la preghiera di uno che non è cristiano, perché Gesù è venuto per tutti gli uomini e ogni uomo è amato e cercato dal Buon Pastore. La preghiera individuale cristiana poi è particolarmente di grande valore, perché c’è l’unione forte con Gesù, c’è la dignità di un’anima che è in grazia, c’è una comunione più facile e più completa. Ma la nostra preghiera insieme ha speciale e grande rilievo, ha uno speciale rilievo che ci porta a unirci a Gesù come ambasciatore di fronte a Dio. Su questo brevemente ogni domenica vogliamo insistere, perché la nostra partecipazione alle lodi e ai vespri, particolarmente, diventi viva, diventi efficace e ci portiamo con molta buona volontà, con particolare sensibilità, e particolarmente ancora (uso sempre questo avverbio), con gioia perché la preghiera è vera gioia, grande gioia e ci unisce molto, ci unisce e ci fa benedire Dio di essere nella sua Chiesa.

CODICE 84NVV01320N
LUOGO E DATA Sant'Ilario d'Enza, 30/12/1984
OCCASIONE Vespro, Festa Santa Famiglia
DESTINATARIO Comunità Parrocchiale
ORIGINE Registrazione
ARGOMENTI Liturgia delle ore
Condividi su
MOVIMENTO FAMILIARIS CONSORTIO
Via Franchetti, 2
42020 Borzano
Reggio Emilia
Tel: + 39 347 3272616
Email: info@familiarisconsortio.org
Website: familiarisconsortio.org
  • “È evidente come Don Pietro abbia vissuto il suo sacerdozio
    tra la vita delle persone, condividendo tutto. 
    In fondo, forse, è il segreto più prezioso che ci ha svelato.”
    Umberto Roversi

© 2022 Movimento Familiaris Consortio | Via Franchetti, 2 42020 Borzano (RE) | info@familiarisconsortio.org |Privacy Policy | COOKIE POLICY | SITEMAPCREDITS