01/11/1987 - Vespro Tutti i Santi

L’immagine è grande e bella: il Paradiso è come un tempio, ogni persona del Paradiso è come una pietra. E dice la Scrittura: “La pietra d’angolo è Cristo Signore” (cfr. Mt 21,42). È Lui che sostiene l’edificio, che dà senso all'edificio, è Lui che ci ha salvati con il suo sangue e l’eternità di gaudio è un regalo che ci ha fatto Lui e noi siamo chiamati a partecipare. Il Paradiso ha in Gesù il suo fondamento e ha un cuore nel cuore della Madonna. La Madonna porta Gesù, la Madonna ha il cuore che vibra per Gesù, che raccoglie tutti i palpiti dei santi e li presenta al Figlio suo e il Figlio suo li presenta al Padre. Questa mirabile ricchezza di vita, questo intreccio di vita! È cosa mirabile, e noi dobbiamo restare in ammirazione, e dobbiamo capire sempre di più come il cuore della Madonna è il cuore a cui anche noi quotidianamente dobbiamo tendere perché ci insegni ad amare Gesù, a fare di noi queste pietre vive per la gloria di Dio. L’importanza di stare vicino alla Madonna è l’importanza centrale di tutta la storia della salvezza. Gesù è mediatore e tra Gesù e Maria c’è una risonanza completa di intenti, una fusione di cuore. E per andare a Gesù dobbiamo entrare nel cuore della Madonna e prendere da Lei motivo e forza di progresso, di decisione, di amore. Troppo spesso non facciamo le cose perché manchiamo di amore, manchiamo di spirito di dono, manchiamo di potenza. Andiamo dal cuore della Madonna, perché ci faccia desiderare di essere i discepoli di Gesù e di seguirlo sempre e di potere così raggiungere la nostra meta, il nostro gaudio, la nostra eternità.