20/03/1983 - Vespro V Domenica Quar

Sant'Ilario d'Enza, 20/03/1983
Vespro V domenica di Quaresima

Ascolta l'audio

Ci dobbiamo persuadere di una cosa, di una cosa che ammettiamo a parole, ma difficilmente ammettiamo nella vita come persuasione: che noi siamo stati la causa della morte di Gesù. Quei Giudei sono stati solo strumento, ma chi ha crocefisso Gesù siamo stati tutti noi, perché Gesù è venuto a causa del peccato. Se nessuno avesse peccato, Gesù non sarebbe morto, Gesù non sarebbe stato tormentato e angosciato. Guardando al Crocefisso, noi dobbiamo sentirci chiara e terribile la nostra responsabilità: “Sono io, Signore, che ti ho inchiodato alla croce; sono io che ti ho abbeverato di fiele; sono io la causa del tuo tormento, i miei peccati, il ripetersi dei miei peccati. E, se tu hai detto sulla croce: “Ho sete”, è perché soprattutto avevi sete del nostro amore, della nostra fedeltà, della nostra amicizia. Avevi sete per noi”. È l’idea giusta e vera che ci deve accompagnare particolarmente in questo tempo, fino al vertice del Venerdì santo. “Signore, la tua passione non è una cosa che possiamo guardare come spettatori, non è una cosa lontana che attira la nostra compassione e basta”. Con i nostri peccati, noi torniamo a crocifiggere Gesù. E dobbiamo perciò lasciarci conquistare dal suo amore, dal suo dolore, lasciarci conquistare da questa misericordia senza, senza confini. La grande lezione del Crocifisso non è capita perché ci poniamo fuori, ci poniamo così, come non entrassimo noi, come non fossimo noi intimamente legati a questo dramma. Con la grazia, la misericordia di Dio, dobbiamo allora pregare la Madonna, la Vergine dei sette dolori, la Vergine addolorata, che ci introduca nella sofferenza di Gesù: “Santa Madre, deh voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore”.

CODICE 83CLV01344N
LUOGO E DATA Sant'Ilario d'Enza, 20/03/1983
OCCASIONE Vespro V domenica di Quaresima
DESTINATARIO Comunità Parrocchiale
ORIGINE Registrazione
ARGOMENTI Noi siamo stati la causa della morte di Gesù
Condividi su
MOVIMENTO FAMILIARIS CONSORTIO
Via Franchetti, 2
42020 Borzano
Reggio Emilia
Tel: + 39 347 3272616
Email: info@familiarisconsortio.org
Website: familiarisconsortio.org
  • “È evidente come Don Pietro abbia vissuto il suo sacerdozio
    tra la vita delle persone, condividendo tutto. 
    In fondo, forse, è il segreto più prezioso che ci ha svelato.”
    Umberto Roversi

© 2022 Movimento Familiaris Consortio | Via Franchetti, 2 42020 Borzano (RE) | info@familiarisconsortio.org |Privacy Policy | COOKIE POLICY | SITEMAPCREDITS