26/06/1988 - Vespro XIII Domenica Ord

S. Ilario d'Enza, 26 giugno 1988
Vespro, Richiesta di inizio di cammino di preparazione all’Affidamento a Maria da parte delle giovani coppie di sposi

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Non solo accolgo la vostra iniziativa, ma invoco molte benedizioni del Signore. La devozione alla Madonna è qualche cosa di meraviglioso, è un dono singolarissimo dello Spirito Santo. Sono lieto che l’accogliate con le disposizioni migliori. Ricordatevi: le disposizioni migliori sono proprio quelle insegnateci da Gesù: “Venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà”. Cercate, attraverso l’esempio e l’aiuto della Madonna, di fare sempre la volontà di Dio, quella volontà meravigliosa che è per tutto e per sempre il nostro tesoro, il bene nostro. Fare la volontà di Dio! E perciò, santificatevi con la preghiera, siate assidui alla preghiera, soprattutto capite sempre di più il mistero della grazia! E nella preghiera appoggiatevi molto al Rosario, nella contemplazione dei misteri di Gesù e di Maria, che sono misteri di amore. Seconda cosa: cercate di essere pronti e vigili nella vostra fraternità. Dovete essere molto amici. Le famiglie che si consacrano insieme acquistano una particolare forza di amicizia. Siate contenti di volervi bene, di progredire in questo amore tutti i momenti. E terzo: impegnatevi nella liturgia; essendo nella la liturgia la prima opera della Chiesa, innestatevi nella Chiesa con la liturgia. Vivete bene la liturgia, particolarmente in questo secondo anno di consacrazione. Vivete con potenza e vegliate, perché la grazia del Signore sia presa da ognuno di voi e da tutti voi insieme in ogni liturgia. Particolarmente siamo uniti nella liturgia della Messa e nella liturgia dei vespri. Sia così la benedizione del Signore, principio di vita e quello che si svolge tra di voi sia un prorompere della vita, prorompere della vita per gli sposi che hanno appena contratto il matrimonio, sboccio di vita nei genitori che hanno avuto la gioia di abbracciare per la prima volta il loro figlio e presentarlo al Signore, la gioia di chi aspetta, la gioia di chi consacra, la gioia di chi sa che la Madonna è Madre e accoglie tutti, è Maestra e ci insegna tutto, è Regina e può darci tutte le grazie. Restiamo così in questa unione magnifica di fede.

CODICE 88FRV013
LUOGO E DATA S. Ilario d'Enza, 26 giugno 1988
OCCASIONE Vespro, Richiesta di inizio di cammino di preparazione all’Affidamento a Maria da parte delle giovani coppie di sposi
DESTINATARIO Comunità Parrocchiale
ORIGINE Registrazione
ARGOMENTI Consacrazione a Maria
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  • “È evidente come Don Pietro abbia vissuto il suo sacerdozio
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