18/10/1987 - Vespro XXIX Domenica Ord

Il Padre misericordioso e il Dio di ogni consolazione: per questo parliamo anche del cuore del Padre, cioè, come Dio essenzialmente è amore, è amore misericordioso, cioè Dio è spinto dalla sua stessa natura ad amare e a perdonare. Ecco perché, quando sentiamo che Dio ha creato, quando sentiamo che Dio ha redento, pensiamo alle creature che sono state fatte a sua immagine e somiglianza, sono state fatte con un cuore disposto all’amore, all’amore pieno, forte. Solo il peccato ha interrotto il flusso della acquisizione di questa magnifica realtà del perdono: l’uomo decaduto si rende difficile il perdono e la misericordia. Per cui, capiamo bene: quando Dio ha voluto creare il gioiello di tutta la creazione, il capolavoro delle creature, quando ha creato la Madonna, quanto segno della sua grandezza, del suo amore, della sua misericordia, ha messo in Lei! Il cuore della Madonna è stato formato dal cuore del Padre; il cuore della Madonna è stato reso grande e mirabile perché il Signore ha lasciato in Lei un’impronta fortissima. L’ha fatto grande questo cuore, l’ha fatto pieno di compassione, perché doveva essere la madre di Gesù, il cui cuore è stato il grande mirabile dono, è stato il cuore per cui siamo salvi, perché la voleva come madre di tutti gli uomini ed essere madre di tutti gli uomini, quale prodigio di compassione, quale prodigio di comprensione, quale prodigio di misericordia era necessario che Lei compisse! Ecco, allora dobbiamo vedere nel cuore della Madonna il segno di Dio, il capolavoro di Dio, la manifestazione di Dio. Il cuore della Madonna ci parla del cuore di Gesù e ci parla del cuore del Padre, ci parla di Dio che ci ama, di Dio che ci perdona, di Dio che sa abbassarsi a domandare il nostro amore ed è contento del povero nostro amore. Vogliamo allora pregare il Signore oggi di farci sempre vedere nella Madonna la luce sua, la sua rivelazione; Dio si è rivelato nella creazione, ma si è rivelato in maniera meravigliosa dandoci Maria. Maria è un riflesso della potenza, dell’amore, della misericordia del Padre.