11/11/1979 - Vespro XXXII Domenica Ord

La legge positiva divina abbiamo visto che è un intervento di amore di Dio che è andato in cerca dell'uomo. Ha voluto ricordargli i suoi doveri essenziali, lo ha voluto illuminare, lo ha voluto sorreggere. Tutta la storia della salvezza è una manifestazione grande della misericordia di Dio. Come ci ha insegnato il Signore? Il Signore ci ha insegnato con i suoi interventi, coi fatti e con le parole, il Signore non si è manifestato in una sola maniera e in una sola maniera non ha manifestato la sua volontà. "Più volte - dirà San Paolo - più volte si è rivelato". Dio alla ricerca dell'uomo. Era nel paradiso terrestre e Dio lo benediceva e gli indicava quello che sarebbe stato utile per lui. L'uomo, per orgoglio, disubbidisce e Dio non lo abbandona. Pur tirando le logiche conseguenze dal peccato, Dio è presente ad Adamo ed Eva e nel rimprovero lascia vedere all'orizzonte una grande luce. È già la promessa di un intervento grandioso. Gli uomini cominciano la dura storia che porterà tante lacrime e tanto sangue. Caino uccide Abele e il Signore interviene e rimprovera Caino e dà quella speranza, anche a Caino, di redimersi. Gli uomini, inebriati del loro progresso, costruiscono la torre di Babele e Dio è pronto: interviene! Interviene per far capire il loro errore, come era intervenuto al tempo di Noè, sempre nella misericordia salva, indirizza. La storia dei patriarchi antidiluviani, come dei patriarchi postdiluviani, è una storia degli interventi misericordiosi di Dio. E poi sceglie Abramo e in Abramo si effonde ancora di più: "Io benedirò chi ti benedice, maledirò chi ti maledice " Abramo si chiamerà l'amico di Dio; e così da Abramo al suo figlio Isacco, da Isacco a Giacobbe, da Giacobbe alla storia di interventi su quello ché è diventato un popolo: l'esodo e tutti i prodigi dell'esodo. La terra promessa e prima una grandiosa legislazione: Dio dà la sua legge a Mosé sul monte Sinai, Dio dà i comandamenti che servono per gli ebrei e quelli che serviranno per tutti gli uomini. Giunti alla terra promessa è sempre Dio che interviene attraverso i giudici e i profeti. Non c'è un'epoca in cui Dio sia assente, in cui Dio taccia: Dio è sempre presente! E poi la meravigliosa apparizione di Gesù che porta la legge evangelica. La legge che è affidata alla chiesa, la chiesa meravigliosamente custodisce. E noi siamo ancora nella storia della salvezza, anche ora attraverso lo Spirito Santo che agisce nella chiesa e nelle singole anime, nella storia dei popoli e negli avvenimenti più apparentemente estranei, Dio interviene sempre, Dio rivela la sua misericordia, Dio dà la sua legge, Dio richiama, Dio benedice. Ecco, “Vi siete accostati al monte di Sion”, ecco ci siamo proprio accostati a lui, dove con Gesù mediatore della nuova alleanza noi possiamo trovare accesso al trono del Padre e vivere nella sua grazia e nel suo amore.