16/05/1987 - Catechesi mese Maggio

Sant'Ilario d'Enza, 16/05/1987
Catechesi mese di Maggio

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Noi conosciamo Dio dalla sua rivelazione e dalle sue opere. Vedendo le opere che ha fatto, capiamo quanto c’è in Lui di ricchezza, di bontà, di bellezza, di sapienza. Veniamo proprio a conoscere non solo la sua esistenza, ma quelle che sono le sue perfezioni, i suoi attributi. E più una cosa è ricca, più una cosa è bella, più ha dello splendore, e più capiamo come è grande Dio, come è meraviglioso, come dobbiamo sempre cercare di incontrarci con Lui, perché l’incontro con Lui è veramente beatificante per noi. Quando perciò vediamo la Madonna tutta bella, tutta santa, prodigio di sapienza, prodigio di bontà, capiamo sempre di più quanto è ricco, quanto è meraviglioso Dio.

È la Madonna che ci fa capire, più dei cieli stellati, più dei fiori e delle bellezze terrene, quanto è meravigliosa la vita in Dio, quanta ricchezza di dono e di amore c’è in Lui. Ecco perché, studiando la Madonna, siamo portati ad innalzarci al di sopra di Lei, siamo portati ad inabissarci nel seno della Trinità, perché la Trinità è la sorgente di ogni essere e di ogni bellezza dell’essere. La Trinità è la fonte, dalla quale viene ogni soffio della vita, ogni soffio dell’Essere e ogni magnificenza dell’Essere.

Studiamo allora la Madonna, vero specchio delle perfezioni divine. Guardiamo alla Madonna con molta apertura di cuore, perché, quando studiamo Lei, non ci fermiamo a Lei ma con Lei saliamo fino alla contemplazione della Trinità. Capiamo dalla sua bontà come è buono Dio, dalla sua misericordia quanto è misericordioso Dio, dalla sua generosità, dal suo spirito di grande attività capiamo sempre di più quanto dobbiamo essere veramente pronti a contemplare e ad amare Dio. Come Lei lo ha conosciuto, lo ha amato, così deve essere per noi: conoscere sempre più Dio, per amarlo, per ubbidirgli, perché Lui ci ha chiamato e ci vuole suoi figli; non ci vuole nel timore, ma nell’amore.

Domani il nostro fioretto spirituale sarà proprio qui: nel cantare le meraviglie di Dio con il nostro pensiero e con il nostro cuore, benedicendo Dio. Ogni domenica, del resto, è data proprio per ringraziare Dio, per benedirlo e per dare a Lui quella lode che tutto l’universo testimonia ed esprime.

CODICE 87EFM013
LUOGO E DATA Sant'Ilario d'Enza, 16/05/1987
OCCASIONE Catechesi mese di Maggio
DESTINATARIO Comunità parrocchiale
ORIGINE Registrazione
ARGOMENTI Il Cuore di Maria

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