04/05/1987 - Catechesi mese Maggio

Ammiriamo e amiamo il Cuore santo di Maria, perché è quello benedetto tra tutti i cuori, quello ricco della compiacenza di Dio. Dio si è compiaciuto in un cuore veramente ricco, veramente santo, veramente aperto a tutta la sua volontà.

Amiamo il Cuore di Maria e cerchiamo di averlo sempre presente davanti a noi, perché il nostro cuore sia simile a quel Cuore, perché il nostro cuore sappia sviluppare sempre maggiormente la linea di Gesù, perché la grande perfezione ci è presentata in assoluto dal Cuore di Gesù. Il Cuore di Maria è piaciuto, perché è stato il più simile a quello di Gesù.

Ecco, la Madonna ci indica con chiarezza, ci indica con fortezza, ci indica che, proprio nell’imitazione vera del Cuore di Gesù, noi possiamo raggiungere la vera felicità. Non é il cuore egoista, non é il cuore superficiale, non è il cuore che ama le cose di questo mondo così povere e così caotiche, il cuore che piace a Dio è il cuore che conserva le parole del Signore, che cerca di uniformarsi alla parola del Signore, che cerca di essere veramente sensibile a tutti i richiami, a tutte le giuste esigenze di Dio.

Il Signore non ci vuole poveri e squallidi, non ci vuole attaccati ai beni della terra, inquinati dalle passioni: il Signore vuole da noi un cuore generoso e un cuore santo.

E dobbiamo chiedere ogni giorno allo Spirito Santo che, come ha formato il cuore della Madonna come il cuore benedetto di tutti i cuori, così formi anche il nostro: che sappiamo amare secondo Lui, che sappiamo scegliere secondo Lui, che sappiamo sacrificarci secondo Lui.

Proponiamoci quindi come fioretto di insistere nel volere amare la volontà di Dio e tenere il nostro cuore totalmente lontano da qualsiasi inquinamento o pericolo che minacci la santità, che minacci la grazia.