16/05/1984 - Catechesi mese Maggio

L’inno continua dicendo: “Mala nostra pelle – Scaccia i nostri mali”, così come diciamo nel «Padre Nostro»: “Liberaci dal male, dal maligno, liberaci dalla suggestione del demonio, dalle tentazioni che ci presenta il demonio”. Perché è la realtà: esiste Satana ed è una persona, esistono i demoni e sono persone intelligenti e forti che ci tentano a rinnegare la legge di Dio; così come Satana ha tentato Adamo ed Eva e ne ha avuto vittoria, tenta ognuno di noi.

Il Signore ce lo ha insegnato permettendo che Satana tentasse anche Lui; e non è una parabola, è un fatto vero, accaduto realmente: Gesù tentato. Certo, la tentazione per Lui era differente dalla nostra, perché Lui non poteva avere una tentazione interna, cioè Lui non poteva avere attrazione verso ciò che è peccato; la sua tentazione era solo esterna. Per noi la tentazione fa forza proprio nella nostra inclinazione al male.

Maria è stata preannunciata fin dal paradiso terrestre come Colei che schiaccia la testa al serpente. La sua vittoria è stata meravigliosa: ha vinto totalmente il demonio e grande è stata nella sua vittoria la sua gioia. Quanta gioia nel trionfare su Satana e nell’aiutare tutti i suoi figli a vincere!

Ecco, è proprio qui: la chiamiamo «Ausilio dei cristiani». Lei ci dà una forte, grande, meravigliosa difesa contro il demonio. Certo, noi non ci dobbiamo esporre alla tentazione, perché sappiamo di essere deboli e dobbiamo fuggire la tentazione, dobbiamo vincerla. Chi si sente inclinato all’egoismo, chi si sente inclinato all’impazienza, chi si sente inclinato alla sensualità, alle varie tentazioni, deve fuggire l’occasione, deve essere vigilante, perché dobbiamo collaborare, ma sappiamo che, se invochiamo l’aiuto della Madonna, l’aiuto diventa una grande forza, per cui non possiamo soccombere, ma riusciamo vittoriosi.

Ecco, allora stasera, contemplando la Madonna vittoriosa, chiediamoci come vinciamo le nostre tentazioni e che cosa possiamo fare di più per vincere queste tentazioni. Ci chiederemo quale mezzo, con quale buona volontà dobbiamo cercare di vincere le nostre tentazioni che ci conducono ai nostri soliti difetti.

Il nostro fioretto sarà proprio quello di lottare meglio contro le nostre tentazioni, invocando, chiamando la Madonna in nostro aiuto.