18/06/1977 - Omelia Cuore Immacolato Maria

Sant’Ilario d’Enza, 18/06/1977
Omelia, Sabato dopo la Solennità del Sacro Cuore di Gesù, Cuore Immacolato di Maria

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Is 61, 10-11; Lc 2, 41-51

Serbare le parole non è semplicemente tenerle a mente, ricordarle, è portarle nel cuore come una norma forte e indefettibile. Così si presenta a noi la Beata Vergine, così noi l’ammiriamo, così noi guardiamo al suo cuore, un cuore che ha saputo essere sempre con Dio, nella fortezza, nella gioia, nella sofferenza, nel silenzio, nella lotta, nella contraddizione.

Noi guardiamo alla Madonna come un grande esempio: è la lampada posta nella Chiesa per illuminare tutti, perché tutti imparino che è giusto e bello amare la volontà di Dio ed eseguirla sempre. E’ la lampada accesa dalla provvidenza di Dio, perché tutti non si smarriscano nel buio, perché tutti imparino il cammino anche se difficile della vita.

La Madonna ci è posta come esemplare e come aiuto, ci è posta così dallo Spirito Santo come il richiamo a tutta la volontà, come il richiamo a tutta la purezza, come il richiamo a tutta la fedeltà che è necessaria a un figlio di Dio.

La Madonna è posta così in mirabile consonanza con Gesù.

Perché noi veneriamo il cuore della Madonna? Perché è stato il più simile a quello di Gesù. Perché onoriamo la Madonna ? Perché ha avuto i legami più stretti e più santi con il Redentore di tutti.

Noi la chiamiamo Madre, perché Gesù ce l’ha data come tale e nel suo cuore sappiamo che il Signore ha costruito una virtù meravigliosa, per cui tutte le voci vengono raccolte, tutti i gemiti vengono ascoltati, per cui tutte le afflizioni vengono consolate.

Nel cuore della Madonna troviamo allora il vero nostro rifugio: lo chiamiamo “Rifugio dei peccatori”, lo chiamiamo “Salute dei malati”, lo chiamiamo la “Consolatrice degli afflitti”.

Proprio così guardiamo al cuore della Madonna e chiediamo questa grazia: di camminare con fortezza nell’amore di Gesù, chiediamo questa grazia: di essere fedeli come lei sempre, chiediamo questa grazia: di potere sempre gioire della sua presenza e della sua intercessione. Lo chiediamo per i nostri bambini, per i nostri giovani, per le nostre famiglie, perché nel suo cuore ognuno possa trovare meglio Gesù, possa meglio essere guidato dallo Spirito, possa meglio avere la consapevolezza di essere Chiesa e Chiesa che si adopera con Gesù per la salvezza del mondo.

CODICE 77FHO0133AN
LUOGO E DATA Sant’Ilario d’Enza, 18/06/1977
OCCASIONE Omelia, Sabato dopo la Solennità del Sacro Cuore di Gesù, Cuore Immacolato di Maria
DESTINATARIO Comunità parrocchiale
ORIGINE Registrazione
ARGOMENTI Il Cuore di Maria simile a quello di Gesù
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