09/11/1989 - Omelia Dedicazione Basilica Lateranense

Sant’Ilario d’Enza, 9/11/1989
Omelia, Festa Dedicazione Basilica Lateranense

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1 Re 8,22-23. 27-30; 1 Pt 2,4-9; Gv 4,19-24.

È la festa della Dedicazione di san Giovanni in Laterano, considerato come il tempio, il primo, quello che rappresenta tutti i templi del mondo cattolico.

Celebriamo la Dedicazione, ricordando come la chiesa materiale è simbolo ed espressione della Chiesa spirituale, per cui abbiamo sentito san Pietro raccomandarci di essere delle buone pietre, delle vive pietre di costruzione, perché, come il tempio materiale è bello e solido per l'unione di tutte le pietre, così è la nostra posizione nel Corpo Mistico.

Dobbiamo saper tenere il nostro posto; tutti hanno il loro posto, perchè il piano di Dio non scarta nessuna pietra. Col Battesimo siamo tutti chiamati ad essere pietre buone da costruzione e a saper tenere il nostro posto; non il posto degli altri, il nostro posto, perchè ognuno ha la sua chiara responsabilità.

Di solito, per scusarci, guardiamo gli altri e osserviamo i loro difetti. Non dobbiamo guardare gli altri, guardiamo a noi stessi! Guardiamo se ci siamo lasciati squadrare dalla misericordia di Dio, se abbiamo lasciato che venissero presi via gli spigoli che impediscono, le storture che poi minacciano un muro irregolare.

Bisogna che nella nostra parrocchia siamo delle pietre veramente preziose, con l'umiltà e la carità. Con l'umiltà, per riconoscere i nostri difetti e correggerli; con la carità, unendoci agli altri. Nell’unione della carità, nella bontà, nella comunicazione, realizzeremo il cemento che unisce, il cemento che dà solidità e forza.

Amiamo la nostra parrocchia e vogliamole bene, di quel bene di cui è esempio Gesù: “Amatevi come io vi ho amato” (Gv 13,34).

In questa unione sta la nostra grandezza, sta la realizzazione del piano del Signore cui noi dobbiamo collaborare.

CODICE 89M8O0133UN
LUOGO E DATA Sant’Ilario d’Enza, 9/11/1989
OCCASIONE Omelia, Festa Dedicazione Basilica Lateranense
DESTINATARIO Comunità parrocchiale
ORIGINE Registrazione
ARGOMENTI Essere pietre vive e ordinate
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