06/01/1977 - Omelia Epifania Matrimonio

Sant'Ilario d'Enza, 06/01/1977
Omelia, Giovedì Solennità Epifania del Signore - Matrimonio

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Is 60, 1-6; Ef 3, 2-3. 5-6; Mt 2, 1-12

E’ festa di gloria l’Epifania, è festa di luce, perché è la manifestazione del Signore a tutti i popoli. E’ il Signore che si manifesta e la sua manifestazione è sempre motivo profondo di gioia.

Noi ricordiamo come sotto il nome di Gerusalemme si intende la Chiesa, la Chiesa che è il luogo della manifestazione del Signore e ne è il seme, la Chiesa in cui il Signore si epifanizza, cioè dove si manifesta veramente come il Salvatore, come colui nel quale debbono convergere tutte le speranze, perché senza il Signore è buio, come dice la prima Lettura, è buio, è nebbia. Dove c’è il Signore c’è la luce, cioè c’è veramente la sicurezza che la vita è grande, che la vita è sacra, che la vita è degna di essere vissuta.

Con il vostro matrimonio voi aiutate noi a vedere la Chiesa, perché una famiglia, che si forma, è una famiglia che si forma nella Chiesa, è una manifestazione della Chiesa. Una famiglia nuova è un fatto di gioia per tutta la Chiesa. E che cosa possiamo augurarvi, se non di realizzare pienamente questa vostra vocazione di vita cristiana piena, questa vostra vocazione di manifestare nella vostra famiglia la Chiesa? Vi dobbiamo augurare che la vostra famiglia realizzi pienamente l’idea che la Chiesa è il luogo della salvezza, è luce e voi volete, con la vostra vita cristiana lineare e semplice, impegnarvi nel vostro dovere e nelle vostre responsabilità di ogni giorno, manifestare il Signore, manifestare che in voi si è maturato qualche cosa di grande che state vivendo. In voi si è manifestato così il Signore nella sua pienezza, in voi è manifestato il Signore ancora nel suo amore amandovi l’un l’altro,perchè è una grande realtà amarsi, è una realtà imponente quando ci si ama tutta la vita, e insieme si affrontano i sacrifici e tutte le incombenze che gravano.

Ecco il vostro amore, il vostro amore che diventa manifestazione di grazia. Ci si ama in lui e, quando ci si ama in lui, ci si ama bene, quando ci si ama in lui ci si ama fortemente, quando ci si ama in lui ci si ama superando ogni difficoltà.

Noi vi auguriamo che il vostro amore sia così una manifestazione epifanica, una manifestazione splendida dell’amore di Dio, che ha amato la Chiesa fino a dare se stesso per lei, perché fosse splendida, meravigliosa.

Noi vi auguriamo che la vostra vita sia un esercizio pratico di tutte le virtù: della bontà e della misericordia, della pazienza e del rispetto, che la vostra vita sappia essere un’armonia di quelle virtù, che si sono manifestate per la prima volta in Cristo e che ogni cristiano deve cercare di imitare.

Noi vi auguriamo di essere così, attraverso i simboli che volete offrire, attraverso il simbolo dell’incenso perché la vostra preghiera salga sempre a Dio in profumo di soavità, con il simbolo dell’olio in cui manifestate la tenacità della vostra unione che, anziché scolorire con il tempo, dovrà essere sempre più forte e meravigliosa, con il simbolo della mirra perché la vita è sempre difficile, perché la vita è sempre una responsabilità e un impegno, nella vita ci sono sempre delle incognite. Voi vi affidate a Dio e dite a lui, offrendo la mirra, che sì, voi accettate la sua volontà, accettate le difficoltà per superarle con il vostro amore, con il vostro vicendevole amore, nella gloria di quanto il Signore ogni giorno vi darà, la gloria della grazia, la gloria di essere in comunione con lui nell’Eucaristia, la gloria di avere Maria come vostra Madre, di lasciarvi guidare sempre da lei, perché i magi lo trovarono così, nelle braccia della Madonna.

Noi vi auguriamo che in questo senso la vostra vita cominci con sicurezza e proceda con speditezza, che la vostra vita sia veramente un capolavoro della grazia di Dio, in Gesù e in Maria.

CODICE 77A5O01321E
LUOGO E DATA Sant'Ilario d'Enza, 06/01/1977
OCCASIONE Omelia, Giovedì Solennità Epifania del Signore - Matrimonio
DESTINATARIO Comunità Parrocchiale
ORIGINE Registrazione
ARGOMENTI Chiesa e famiglia epifanie del Signore
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