Gn 49, 2.8-10; Mt 1, 1-17
Tutti questi nomi cosa dicono per noi? Che linguaggio fanno giungere dal buio dei secoli? Ci dicono che proprio Gesù è venuto come uno di noi, figlio degli uomini. E’ venuto in un momento storico determinato, in un paese, figlio del suo popolo, figlio delle consuetudini di questo popolo: il vestire, il linguaggio, il modo comune di comportarsi. Proprio uno di noi, in tutto simile a noi. Tanta è stata la sua potenza e tanto è stato il suo amore; tanta è stata la sua umiliazione, tanta sarà la forza del suo riscatto.
Noi abbiamo bisogno di trovare Gesù, di trovarlo non solo come nostro Dio, ma come nostro fratello. Ha voluto che ognuno di noi potesse dire: - Sì, tu hai provato. Sì, tu hai sofferto. Sì, anche tu ti sei trovato nella mia situazione, sai che cosa si incontra quando si è così, nella prova e nel dolore, quando si è così nell’umiliazione.
Tutto quello che ha assunto ha redento, tutta la nostra umanità. Quanto sentimento di riconoscenza! Quanto sentimento di amore, quando non è una lontana divinità, che lascia cadere dall’alto dei cieli un raggio della sua luce! E’ Lui, fatto come noi, in sofferenza e in limite come noi.
Di qui il nostro ascolto, di qui la nostra preparazione e la nostra disposizione, perché dobbiamo ascoltare, dobbiamo raccogliere e dobbiamo portare agli altri uomini, che non hanno ancora ascoltato.
Abbiamo bisogno di portare la Parola, la sua Parola, la sua Parola di fratello, di uomo come noi, la sua Parola di speranza e di coraggio.
Ci dirà Gesù: “Voi mi sarete testimoni”. E siamo testimoni quando nella nostra stessa vita portiamo questa Parola.
Mi capite: proprio perché si è fatto uno di noi, noi sentiamo che è possibile essere come Lui, arrivare alla santità alla quale ci ha chiamato Lui. Ed è qui, nella nostra vita onesta e buona, che sta la necessità dell’evangelizzazione; si evangelizza non solo con la parola, si evangelizza soprattutto con la vita. “Mi sarete testimoni”: la prova della parola sta dunque nella nostra vita.
Noi, accogliendo Gesù come fratello, dobbiamo diventare come Lui, dobbiamo impegnarci come Lui alla salvezza degli altri. È qui tutta la nostra missione.
CODICE | 80NGN01312N |
LUOGO E DATA | Sant'Ilario d'Enza, 17/12/1980 |
OCCASIONE | Omelia, Mercoledì feria di Avvento - Novena di Natale - III giorno - Anno A |
DESTINATARIO | Comunità Parrocchiale |
ORIGINE | Registrazione |
ARGOMENTI | Testimonianza |
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