02/12/1982 - Omelia Giovedi I Avv Nov Imm 4

Sant'Ilario d'Enza, 02/12/1982
Omelia, Giovedì I settimana Tempo di Avvento, Novena Immacolata - IV giorno

Ascolta l'audio

Is 26, 1-6; Mt 7, 21. 24-27

“Colui che fa la volontà del Padre mio” (Mt 7, 21).

Stasera dobbiamo meditare come tutta la salvezza e la perfezione dell’uomo dipendono esattamente di qui: dal fare la volontà del Padre, perché noi siamo su questa terra per questo. Dio ci ha presi da niente e ci ha resi intelligenti, ricchi di volontà, con l’uso della nostra libertà, perché facciamo la sua volontà.

Entriamo così nell’ordine universale che Lui ha fatto, un ordine mirabile, un ordine sapientissimo, per cui ogni creatura ha il suo posto, la sua finalità.

Noi poi siamo stati chiamati ad essere in Cristo, ad essere creature nuove in Cristo, ad avere la dignità di figli. Siamo stati chiamati come figli a guidarci, ad indirizzarci secondo una legge di amore ed Egli ci ha donato lo Spirito Santo, perché guidi tutte le nostre scelte, i nostri pensieri e i nostri affetti.

Nello Spirito Santo dobbiamo sapere condurre la vita presente, per potere avere nell’eternità il nostro posto nel Cielo.

Se guardiamo gli esempi, sappiamo bene come la Madonna ha fatto la volontà di Dio: con quanta forza, con quanta perfezione, con quanta umiltà, con quanto eroismo, con quanto coraggio! Guardiamola a Nazaret: il “sì” dell’Annunciazione, guardiamola a Betlemme, guardiamola lungo la strada che conduce all’Egitto. Così percorriamo tutta la sua vita fino al Calvario, quando, con un eroismo ineffabile, offrì il suo Figlio divino al Padre, perché fosse compiuta tutta la sua volontà. Anche Lei aveva accettato il calice, quel calice preparatole perché diventasse Corredentrice con Gesù. Guardiamola dopo la salita di Gesù al Calvario là ai piedi della croce, i suoi sentimenti, la sua donazione. Poi torniamo a guardarla il giorno della Pentecoste, quando diventa così il centro della Chiesa e accetta di restare per anni ancora quaggiù, sostegno e conforto della Chiesa.

Ed a Lei allora domandiamo l’aiuto, per potere anche noi fare in tutte le occasioni la volontà di Dio. Ripetiamo: “Sia fatta la tua volontà”. Ripetiamolo di fronte alle tentazioni, ripetiamolo di fronte ai doveri, ripetiamolo di fronte alle prove e ai dolori, ripetiamolo tutti i giorni: “Sia fatta la tua volontà”. Qui c’è la preghiera esemplare, la preghiera che condensa ed esprime ogni migliore preghiera. “Sia fatta la volontà”: e la nostra costruzione sarà veramente solida, come ci ha detto Gesù.

CODICE 82N1N01310N
LUOGO E DATA Sant'Ilario d'Enza, 02/12/1982
OCCASIONE Omelia, Giovedì I settimana Tempo di Avvento, Novena Immacolata - IV giorno
DESTINATARIO Comunità Parrocchiale
ORIGINE Registrazione
ARGOMENTI Perfezione: fare la volontà di Dio – Chiamati in Cristo - La Madonna Corredentrice –
Condividi su
MOVIMENTO FAMILIARIS CONSORTIO
Via Franchetti, 2
42020 Borzano
Reggio Emilia
Tel: + 39 347 3272616
Email: info@familiarisconsortio.org
Website: familiarisconsortio.org
  • “È evidente come Don Pietro abbia vissuto il suo sacerdozio
    tra la vita delle persone, condividendo tutto. 
    In fondo, forse, è il segreto più prezioso che ci ha svelato.”
    Umberto Roversi

© 2022 Movimento Familiaris Consortio | Via Franchetti, 2 42020 Borzano (RE) | info@familiarisconsortio.org |Privacy Policy | COOKIE POLICY | SITEMAPCREDITS