Quaresimale – Giovedì I Quaresima
Est 14,1.3-5. 12-14; Mt 7,7-12
La pagina di Vangelo che abbiamo ascoltato è una delle più consolanti. Il Signore ci invita a fare una cosa facilissima, promettendoci l’abbondanza della sua grazia e della sua ricchezza. Cos’è più facile che domandare? Tutti riescono a domandare, anche il più misero, anzi la miseria, la povertà sono un motivo per domandare. Il Signore ci esorta: “Domandate, otterrete. Bussate, vi sarà aperto” (Mt 7,7).
Oh, come dobbiamo accrescere la nostra confidenza, quando è proprio Gesù, è Lui stesso, Colui che ha dato la vita per noi, che ci ama, che ci ha chiamato amici, è Lui che insiste per la nostra preghiera!
Oh, come dobbiamo amare la preghiera! Come dobbiamo contare su di essa, perché “Chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto” (Mt 7, 8)!
Dobbiamo chiedere con fede, dobbiamo chiedere cose giuste e buone, dobbiamo chiedere con insistenza.
Certo, tante volte noi non chiediamo le cose buone, quelle cose che il Signore ci vuol dare, perché chiediamo nell’ordine dei nostri interessi materiali, nell’ordine delle nostre visuali.
Certo, è più facile chiedere di essere liberati dal dolore, è istintivo, piuttosto che chiedere di saper unire il nostro dolore al dolore di Gesù, ma è molto meglio questa seconda cosa, è molto meglio saper soffrire con Gesù.
Dobbiamo ripetere le parole della Liturgia: “Signore, mediante il tuo Spirito metti nel nostro cuore e nella nostra bocca quelle parole che ti sono gradite, quelle parole, quelle preghiere che tu desideri colmare”.
Abituiamoci allora a una grande confidenza per cui non veniamo mai a meno, né mai ci sgomentiamo, né mai ci disorientiamo, sapendo che abbiamo un Padre infinitamente buono, che abbiamo in Gesù un Mediatore onnipotente. Non sgomentiamoci mai ma, confidando nella preghiera, restiamo sempre così davanti a Lui in intercessione per la salvezza di tutte le anime, per la conversione dei peccatori, perché venga il suo regno, perché siamo vittoriosi delle nostre tentazioni. Restiamo davanti a Lui, il Signore ci ascolta misericordioso, il Signore è pronto a darci ancora di più di quello che osiamo chiedere.
CODICE | 84CEQ01340N |
LUOGO E DATA | Sant’Ilario d’Enza, 15/03/1984 |
OCCASIONE | Omelia, Giovedì I Settimana Tempo Quaresima |
DESTINATARIO | Comunità parrocchiale |
ORIGINE | Registrazione |
ARGOMENTI | La preghiera d’intercessione |
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