05/05/1977 - Omelia Giovedi IV Pasqua

Sant’Ilario d’Enza, 05/05/1977
Omelia, Giovedì IV settimana Tempo Pasqua

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At 13, 13-25; Gv 13, 16-20

“Sapendo queste cose, sarete beati se le metterete in pratica”.

La grande beatitudine dov’è dunque?

Sta nel desiderare, nel volere, nello scegliere di tutto cuore la condizione di vita di cui ci ha dato esempio Gesù, proprio perché siamo suoi servi e non possiamo volere che la condizione del nostro padrone, proprio perché siamo degli apostoli e non possiamo essere più grandi di chi ci ha mandato.

Ecco, “Se le metterete in pratica”: è facile accettare una teoria, ma la sequela di Gesù è qualche cosa di tutti i giorni, informa completamente la vita, assorbe tutti i nostri pensieri, prende tutti i nostri sentimenti, ci fa rinunciare a tutte quelle cose alle quali ha rinunciato Gesù, a tutte, anche a quelle che ci attraggono di più, anche a quelle che ci sollecitano in maniera così forte.

Guardate, cos’ha scelto Gesù? Gesù ha scelto l’umiltà, Gesù ha scelto la povertà, Gesù ha scelto una missione difficile, una missione in cui è stato segno di contraddizione, Gesù ha scelto la carità, particolarmente la carità, una donazione totale al Padre, fare sempre la sua volontà, una donazione totale al prossimo, agli uomini, una donazione che è stata misericordia sempre, perché ha perdonato fino al vertice supremo di perdonare a coloro che lo stavano crocefiggendo.

La sua strada, quella strada alla quale noi siamo chiamati. Nella prima Lettura S. Paolo fa un prospetto della storia della salvezza, quella storia della salvezza che è esplosa in Gesù, quella storia della salvezza alla quale siamo chiamati noi.

Noi siamo chiamati a rinnovare Gesù, a rinnovare la vita sua, a tradurre i suoi esempi. Un cristiano dev’essere sempre un altro Cristo e, per essere un altro Cristo, ha urgenza, ha necessità di studiare la vita sua e di applicarla alla propria senza oscillazioni e senza diminuzioni.

Essere come Gesù. Deve essere questa la nostra aspirazione profonda

CODICE 77E4O01363N
LUOGO E DATA Sant’Ilario d’Enza, 05/05/1977
OCCASIONE Omelia, Giovedì IV settimana Tempo Pasqua
DESTINATARIO Comunità parrocchiale
ORIGINE Registrazione
ARGOMENTI Seguire Gesù
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  • “È evidente come Don Pietro abbia vissuto il suo sacerdozio
    tra la vita delle persone, condividendo tutto. 
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