29/05/1975 - Omelia Giovedi Solennita Corpus Domini ore 8.15 Prima Comunione

Dt 8, 2-3. 14-16; 1 Cor 10, 16-17; Gv 6, 51-58

MESSA ORE 8, 30

È un grande giorno questa Messa di Prima Comunione.

Cari bambini, voi state per ricevere il Signore, lo state per ricevere con il cuore aperto, ben consapevoli della grande grazia che ricevete. In questo momento ricordatevi le cose più belle, che in questi giorni vi abbiamo detto. Ricordatevi che in questo momento siete al centro di tutta l’attenzione e di tutta la fede della nostra comunità. Ricordatevi che in questo momento, che è una data importantissima della vostra vita, voi dovete promettere, dovete pregare, dovete veramente entrare in colloquio con Gesù. Dovete promettere che questa prima Messa di Comunione, che questa Messa che vi introduce fino in fondo nella grande salvezza data da Gesù, questa Messa domanda da voi una vera fede, cioè una salita della vostra fede.

“Messa di Prima Comunione” che cosa vuol dire? Che si partecipa alla Messa fino in fondo, che si partecipa alla Messa unendoci a Gesù. Fino adesso avete partecipato alla Messa ma non fino in fondo, perché non avete ricevuto la Comunione. Oggi sì! E perciò la vostra vita cristiana deve fiorire come un fiore, come un fiore bello e profumato davanti al Signore. Dovete capire il grande valore della Messa, dovete capire che la Messa è un tesoro, che chi perde Messa perde un tesoro, un meraviglioso tesoro, qualche cosa che i superficiali, che i distratti e coloro che hanno fede debole non comprendono, ma è un grande tesoro, perché è il mistero della salvezza che viene dato a noi, è Gesù che torna sull’altare in ogni Messa, che rinnova la sua offerta al Padre per la salvezza del mondo, perché il mondo non sia travolto dalle sue iniquità. La Messa è la nostra difesa, la Messa è la nostra gioia, la Messa è la nostra forza. Stimate molto la Messa! Questa Messa, che voi partecipate con tanta gioia e con tanta festività, vi lasci nel cuore la stima preziosa di questo Divin Sacrificio. Stimate la Messa, partecipate la Messa, promettete al Signore di vivere la Messa, di essere sempre presenti alla Messa. La Messa di Prima Comunione domanda le altre Messe, le altre Messe sono una logica conseguenza.

Promettete di vivere in grazia di Dio, promettete che il vostro cristianesimo non sarà un cristianesimo da poco, un cristianesimo messo così, quasi una consuetudine. Promettete al Signore che vivrete da veri cristiani, gioendo della presenza di Dio, sapendo che il Signore è buono e che il Signore salva sempre chi si avvicina a lui.

Poi, dicevo, pregate, pregate perché la grazia del Signore trionfi in voi. Pregate per i vostri cari, per le vostre famiglie perché le vostre famiglie siano benedette dal Signore e in loro fiorisca ogni bene, ogni grazia di vita cristiana. Pregate per la nostra comunità parrocchiale, perché corrisponda veramente a quanto vuole il Signore. Pregate per la Chiesa, per la nostra società tutta. Pregate ricordando che il Signore ci ha portato l’amore, pregate perché trionfi quest’amore, perché tutti si vogliano bene. Pregate perché sia vinto l’odio, perché le discordie vengano superate, perché si viva nella giustizia e nella carità questi giorni della nostra vita. Pregate molto. La vostra preghiera oggi è particolarmente forte e potente. Pregate e nella preghiera entrate così in vero colloquio con il Signore, perché il Signore sia sempre vicino a voi e vi dia la pienezza della sua misericordia e della sua grazia.

Crescete così, vivete così, ricordando le parole, che abbiamo appena letto, del Signore: “Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno”. La vita, la pace, la gioia, ecco, il Signore vi dia tutto questo e possiate crescere come vuole lui nella grazia sua, nel suo amore, perché le vostra famiglie e tutta la Chiesa si rallegri nel vedervi crescere buoni, nel vedervi crescere come vuole il Signore.