08/02/1973 - Omelia Giovedi V Ord

Sant’Ilario d’Enza, 08/02/1973
Omelia, Giovedì V settimana Tempo Ordinario

Ascolta l'audio

Gn 2, 18-25; Mc 7, 24-30

La prima Lettura ci richiama alla considerazione (…) di amore e di vita.

La famiglia è grande, perché partecipa all’amore di Dio e alla fecondità infinita di Dio. La famiglia è grande, perché entra anche nel Mistero Pasquale, cioè partecipa alla grande azione di salvezza, infatti nella famiglia cristiana i genitori elevano il loro amore con la grazia e collaborano col Signore alla crescita dei loro figli, che sono ancora figli di Dio.

Nella seconda Lettura vediamo il Signore che restituisce in una famiglia la pace e la gioia. La sofferenza di quella donna si manifestava, così, in una fede che passava sopra a tutto, sapeva cosa significava per sua figlia in una condizione così, e la sofferenza di quella ragazza è la sofferenza di tutta la famiglia.

Ecco perché noi vogliamo questa sera riflettere bene sul piano che il Signore ha avuto sulla famiglia e vogliamo impegnarci, perché possiamo eseguire bene la nostra parte. Ognuno di noi è in una famiglia e ognuno di noi deve collaborare, perché questa famiglia sia come la vuole il Signore e compiere l’opera che il Signore ha disposto per il bene di tutti: per il bene dei componenti della famiglia stessa, per il bene della Chiesa, per il bene della società.

Noi sappiamo quanti condizionamenti ha adesso lo sviluppo armonico di una famiglia, quanti condizionamenti di ordine economico e di ordine morale. Noi sappiamo che realizzare bene una famiglia è un’ impresa notevole, perché noi dobbiamo collaborare per il regno. Ecco perché dobbiamo impegnarci in un piano ben concreto, ecco perché non possiamo dimenticare la nostra parte.

Coloro che sono figli sanno quale responsabilità, anche adesso, hanno. Quelli che si preparano a una famiglia sanno che non si preparano a vuoto, ma si preparano a un grandissimo compito. Quelli che hanno formato una famiglia vedono i loro bambini crescere e devono ricordare, che questi bambini devono poter avere quanto è necessario per il loro sviluppo.

Ecco, la nostra Liturgia questa sera è su questo, per questo. Chiediamo che ognuno di noi sia ben responsabile nell’ascoltare lo Spirito Santo e nel fare la parte sua.

CODICE 73B7O01334N
LUOGO E DATA Sant’Ilario d’Enza, 08/02/1973
OCCASIONE Omelia, Giovedì V settimana Tempo Ordinario
DESTINATARIO Comunità parrocchiale
ORIGINE L’importanza della famiglia
ARGOMENTI L’importanza della famiglia
Condividi su
MOVIMENTO FAMILIARIS CONSORTIO
Via Franchetti, 2
42020 Borzano
Reggio Emilia
Tel: + 39 347 3272616
Email: info@familiarisconsortio.org
Website: familiarisconsortio.org
  • “È evidente come Don Pietro abbia vissuto il suo sacerdozio
    tra la vita delle persone, condividendo tutto. 
    In fondo, forse, è il segreto più prezioso che ci ha svelato.”
    Umberto Roversi

© 2022 Movimento Familiaris Consortio | Via Franchetti, 2 42020 Borzano (RE) | info@familiarisconsortio.org |Privacy Policy | COOKIE POLICY | SITEMAPCREDITS