10/11/1988 - Omelia Giovedi XXXII Ord

Sant'Ilario d'Enza, 10/11/1988
Omelia, Giovedì XXXII settimana Tempo Ordinario

Fm 1,7-20; Lc 17, 20-25.

La nostra salvezza, il riscatto dei nostri peccati l’abbiamo in Gesù. È Gesù l’unico mediatore tra il Padre e gli uomini, solo Lui ci porta la vita. Troppo spesso concepiamo dei pensieri umani, delle speranze umane, dei desideri di cose terrene come se fossero il tutto.

Dobbiamo invece guardare unicamente a Lui, affidarci a Lui e conformarci a Lui, perché Lui ci ha fatto parte del suo Corpo Mistico. Conformarci a Lui e vivere di Lui giorno per giorno; realizzare anche noi quella realtà che proclamava san Paolo: “Non sono più io che vivo, è Cristo che vive in me” (Gal 2,20).

È qui il regno di Dio: appartenere a Cristo, appartenere a Lui in totalità ed essere simili a Lui nelle opere, perché saremo giudicati non dalle intenzioni, ma dalle opere. Sono le opere che diranno quanto noi meritiamo: “Non chi mi dice: «Signore, Signore…», ma chi fa la volontà del Padre mio” (cfr Mt 7,21).

Dobbiamo quindi essere ben decisi. La nostra vita deve essere la vita dei figli di Dio, la vita simile a quella del primogenito che è Gesù, che è venuto, e noi l’abbiamo visto nel suo corpo, l’abbiamo visto nei suoi esempi, l’abbiamo visto nel suo sacrificio. Come Gesù!

Il nostro esame di coscienza deve essere proprio su questo punto: come noi siamo simili a Gesù. Dobbiamo avere i tratti – almeno quelli essenziali! – del suo volto perché, se non li avremo, Lui ci ripeterà le parole: «Non so chi siate, non vi conosco!». “Diranno: ti abbiamo frequentato, abbiamo fatto…, ma Lui ripeterà: non vi conosco!” (cfr Mt 7,22-23).

Bisogna che ci assomigliamo a Gesù, che facciamo quello che ha fatto Lui, che teniamo la linea di umiltà, di obbedienza a Dio, di carità verso il prossimo che ha tracciato Lui.

Il nostro desiderio, un desiderio efficace, un desiderio forte che dobbiamo tradurre quotidianamente, deve essere proprio quello di conformarci a Gesù, di essere come Lui, di avere l’entusiasmo di essere come Lui, di avere la gioia e il privilegio di poter essere come Lui.

È tutta la nostra ricchezza, è tutta la nostra gioia, è tutta la nostra forza.

CODICE 88M9O0133VN
LUOGO E DATA Sant'Ilario d'Enza, 10/11/1988
OCCASIONE Omelia, Giovedì XXXII settimana Tempo Ordinario
DESTINATARIO Comunità parrocchiale
ORIGINE Registrazione
ARGOMENTI Il giudizio di Dio; conformarci a Cristo
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