28/11/1985 - Omelia Giovedi XXXIV Ord

Sant’Ilario d’Enza, 28/11/1985
Omelia, Ggiovedì XXXIV Ttempo Oordinario

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INSERIMENTO TESTO : Poli Antonia DATA: 22/09/03

CONTROLLO : Ferrari Emilia DATA: 28/01/04

Dn 6, 12-28; Lc 21, 20-28

Il castigo di Gerusalemme. Gesù piangerà su Gerusalemme. E Gerusalemme era stata la città prediletta, donata di un’immensità di grazie, per secoli.

Gerusalemme raffigura quelle anime che abusano della grazia, anime care a Dio, anime donate di tante e specialissime grazie. Queste anime devono temere molto perché il castigo è più terribile. L’abuso della grazia è il peccato che, diciamo, riunisce molti altri peccati, è il rifiuto dell’amore, è il rifiuto di ricambiare il dono di Dio. Quando un’anima riceve dei favori del Signore, deve essere molto contenta, deve ringraziare tanto, ma deve anche temere, temere di non corrispondere, temere di buttar via dei doni speciali e questo provocare l’abbandono del Signore, perché chi abusa della grazia viene abbandonato dal Signore perché il Signore si ritira da quest’anima. Il Signore è infinita bontà e infinita misericordia, ma è ancora infinita giustizia. L’amore disprezzato tante volte, buttato via, Comunioni sacrileghe, rifiuto di obbedire alle ispirazioni dello Spirito Santo, non volersi correggere neppure di fronte all’evidenza. L’abuso della grazia, quanto è terribile!

Pensiamo allora alla nostra anima, pensiamo a ciò che ha ricevuto e a quanto ha saputo donare. Pensiamo alla nostra anima e guardiamo tutte le predilezioni che il Signore ha usato per noi, soprattutto la possibilità di tante Comunioni. Le Comunioni vanno fatte bene, le Comunioni vanno fatte in grazia di Dio, le Comunioni vanno fatte con amore, le Comunioni vanno fatte con grande senso di rispetto e una grande fede.

Pensiamo alla grazia della Comunione. E’ una grazia mirabile. Non abusiamo delle Comunioni perché si ripete la preghiera della Messa: “Non sia per noi di condanna il ricevere il tTuo Corpo Signore, ma sia per noi un motivo di premio”. Su questo, questa sera, riflettiamo.

CODICE 85MTO0133ZN
LUOGO E DATA Sant’Ilario d’Enza, 28/11/1985
OCCASIONE Omelia, Ggiovedì XXXIV Ttempo Oordinario
DESTINATARIO Comunità pParrocchiale
ORIGINE Registrazione
ARGOMENTI L’abuso della grazia
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