27/02/1977 - Omelia I Domenica Quar

Sant'Ilario d'Enza, 27/02/1977
Omelia, I Domenica Tempo Quaresima – Anno C

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Dt 26,4-10; Rm 10, 8-13; Lc 4, 1-13

Le tentazioni di Gesù, date a noi come ammaestramento ed esempio. Le tentazioni di Gesù. Leggendo il testo del Vangelo di Luca, si vede come la tentazione fu continua per il Signore, che per quaranta giorni fu tentato dal diavolo. Un tempo lungo, un tempo terribile. Era il suggerimento di un messianesimo facile, troppo facile, che piacesse agli uomini, un messianesimo che si scostasse dunque dal rigido piano che aveva fatto il Padre, altrimenti era tutta una missione di sofferenza, era tutto un insieme di peso terribile. Dice Luca: “Il diavolo si allontanò da lui, per ritornare al tempo fissato” (Lc 4, 13). Il tempo fissato era il tempo della passione, quando la tentazione del diavolo assurgerà al culmine, la tentazione per cui Gesù, dice il testo di Luca, “ebbe tedio e l’anima sua fu posta in angoscia fino a tormentarlo anche fisicamente. E sudò sangue”. E dirà Gesù: “Questa è la vostra ora, questa è l’ora delle tenebre”. Il diavolo ritornerà allora con più potenza, ma la sua sconfitta sarà certa. Inutilmente i Giudei, suggeriti da lui, grideranno sotto la croce: “Se tu sei il figlio di Dio salva te stesso, discendi dalla croce, noi crederemo” (cfr. Lc 23, 39). Gesù rimane in croce, Gesù rimane nel suo terribile tormento: “Dio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”. Era l’ora della solitudine paurosa, era l’ora della prova suprema. Gesù sarà vittorioso e quella che era un’ apparenza di sconfitta diventerà la sua formidabile vittoria.

Anche a noi avviene, anche a noi, l’ora della prova, l’ora delle tenebre, l’ora in cui tutto sembra scomparire davanti a noi e sembra che quello che abbiamo creduto sia insulso, che quello che abbiamo sperato sia fatuo, che quello sul quale abbiamo creduto di costruire sia illusorio.

Ecco, come ha vinto Gesù? Avete sentito: ha vinto, riproponendo la Parola del Padre. A Satana che lo tenta ripropone la Parola di Dio nella Scrittura. Come è possibile anche a noi di vincere? E’ possibile, se ci fondiamo sulla Parola di Dio, sulla certezza della Parola di Dio, su ciò che il Signore ha affermato ed ha promesso. Le nostre tentazioni: ci sono dei momenti che sono più gravi e sfacciate, ci sono dei momenti che sono come nascoste e insinuanti, per cui tante volte il problema è conoscere ciò che è tentazione, perché l’insinuazione si copre di bene, l’insinuazione si copre di motivi umani. E allora è facile cercare di porre la vita in un senso che il Signore detesta, è facile allora porre la vita più in un’attesa benigna degli uomini che in una volontà precisa di Dio. E’ facile. E’ facile perché ci sono i cattivi esempi, è facile perché c’è il comodo, c’è il nostro egoismo che assume delle facce molto diverse, c’è la nostra sensualità che ci attanaglia. E’ facile, dico, cadere, ma la nostra prontezza dev’essere la prontezza di chi guarda il suo Signore, come dice il Salmo: “A te, o Signore, levo i miei occhi. Io non perirò, perché confido in te“ (Sal 123, 1).

Allora smascherare le nostre tentazioni, affrontarle con la confidenza in Dio, cercare di non negare mai niente di ciò che, sappiamo, piace al Signore, non minimizzare la vita con il pretesto di essere equilibrati. Per il Signore non è mai troppo, per il Signore non è mai esagerato quello che facciamo, per il Signore ogni gloria.

La tentazione, che ne comprende molte altre, è proprio la tentazione di ridurci al poco, di farci un cristianesimo molto accomodante, molto comodo, un cristianesimo che unisca ad un’illusoria tranquillità di coscienza certe opere di bene.

La nostra vita dev’essere posta sul modello unico che è Cristo, su di lui, unicamente su di lui! Non dobbiamo misurare la nostra devozione con la devozione di altri, nessun uomo può esserci modello, misuriamola su Cristo Signore, guardiamo sempre a lui e siamo sicuri che, sperando in lui, non saremo confusi.

CODICE 77BSO01340N
LUOGO E DATA Sant'Ilario d'Enza, 27/02/1977
OCCASIONE Omelia, I Domenica Tempo Quaresima – Anno C
DESTINATARIO Comunità Parrocchiale
ORIGINE Registrazione
ARGOMENTI Tentazioni
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