Is 66, 10-14; Lc 1, 41-55
Le parole, che l’ufficiatura stessa della Madonna suggerisce, sono una frase presa dal Cantico dei Cantici che dice: “Ecco i fiori sono apparsi nella terra nostra”(Ct 2, 12). Alleluia! Un senso di riconoscenza profonda che è impegno, impegno come quello della Vergine Santa, l’impegno a corrispondere alla volontà di Dio, a farla con pienezza, con umiltà, con perseveranza, con una generosità perenne, questa volontà di Dio. La Madonna è il nostro grande esempio della volontà di Dio, per questo noi la chiamiamo “il fiore”, il fiore che è apparso nella terra nostra, quel fiore che come per un incanto ha suscitato tutti gli altri fiori! Se non ci fosse stato il fiore della Madonna, non avremmo questi fiori di creature che, sbocciate sul tronco della vita umana, così all’improvviso, per una misteriosa azione dello Spirito Santo, sbocciano nel ramo vivo e perenne della vita di Cristo.
Ecco, questa riconoscenza, che si esprime in noi, che si esprime da noi, che si esprime con forza, porta anche l’augurio per questa creatura che stasera riceve il Battesimo: un augurio di santità viva. La santità del Figlio di Dio sia in lui una ricchezza di vita soprannaturale, possa veramente nella sua vita attuare ciò che questa sera riceve.
Un secondo augurio, che possa essere così, nella grazia di essere figlio di Dio, di vero esempio, di vera generosità nella Chiesa, perché sboccia anche come membro della Chiesa.
E, terzo augurio, che possa così rappresentare per i suoi genitori una grande gioia, una grande consolazione e la gioia si accresca e la consolazione si rafforzi sempre di più, e sia proprio lui quello che nella sua famiglia potrà domani rappresentare il segno della grazia e della bontà del Signore. E questo nostro augurio lo poniamo così sull’altare, perché tutto questa sera sia nella protezione meravigliosa della Madonna, la nostra Madre, invochiamola con cuore e rafforziamo il nostro proposito di devozione a lei. La Vergine santa ci sia vicino, sia nel cuore stesso della nostra parrocchia, sia lei che ci guida perché, attraverso questa esperienza della presenza di Cristo tra di noi, ogni sacramento è una meravigliosa presenza di Gesù, possiamo dunque veramente crescere nel bene, veramente crescere a quella maturità a cui siamo chiamati.
CODICE | 74BAO01334A |
LUOGO E DATA | Sant'Ilario d'Enza, 11/02/1974 |
OCCASIONE | Omelia, Lunedì V settimana Tempo Ordinario, Madonna di Lourdes - Battesimo |
DESTINATARIO | Comunità parrocchiale |
ORIGINE | Registrazione |
ARGOMENTI | Battesimo |
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