17/03/1986 - Omelia Lunedi V Quar

Sant’Ilario d’Enza, 17/03/1986
Omelia, Lunedì V Settimana Tempo Quaresima

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Dn 13,1-9. 15-17. 19-30. 33-62; Gv 8,12,20

Meditiamo su queste parole di Gesù: “Io sono la luce del mondo. Chi segue me non camminerà nelle tenebre”. Meditiamo come Gesù è l’unica vera luce, perché è solo lui che ci ha portato la verità dal seno del Padre, è solo lui e in lui c’è la ricchezza di una vita che non viene mai meno. Come è vero che senza Gesù si cammina nelle tenebre! Vere tenebre. Tenebre che prendono l’anima, tenebre che prendono la famiglia e la società. Cos’è che rende grande un’anima se non possedere Gesù? Che cos’è che aiuta una famiglia a realizzarsi, se non la verità di Gesù, il suo aiuto potente e grande?

Oh, sì, questa sera preghiamo in modo speciale per le famiglie, perché le famiglie adempiano alla missione grande del sacramento dal quale sono nate. Una famiglia cristiana è una famiglia che nasce da un’azione di Gesù. È Gesù che mette insieme due sposi, è Gesù che dà la chiamata, che dà la verità, che dà l’amore, che dà la missione. Come dobbiamo pregare perché tutte le famiglie cristiane siano consapevoli, responsabili e in questo mondo di disordine, in questo mondo di confusione e di peccato, restino l’esempio vero e grande!

Si testimonia così Gesù: la famiglia cristiana che adempie i suoi doveri è la famiglia che adempie la sua testimonianza; la famiglia che adempie i suoi doveri, che si matura nell’amore, che trova la forza nella preghiera, che supera le difficoltà, le incertezze della vita con una grande fede, si realizza potentemente e raggiunge veramente la santità.

Due sposi cristiani non devono fare cose straordinarie e avere delle preoccupazioni di ordine singolare. Basta che adempiano alla loro missione. Con la messa, con la preghiera si matura il loro amore che diventa sempre più forte e di una chiarissima respirazione soprannaturale. Ognuno nella famiglia deve sentire qual è il suo posto. Ognuno deve sentire qual è la chiamata alla quale rispondere. I genitori nella generosa rispondenza alla grazia di Dio; i figli nell’umiltà, nell’obbedienza, nell’ascolto dei loro genitori perché in loro devono vedere i rappresentanti dell’autorità divina.

Così la famiglia si matura alla luce di Gesù. Così la famiglia realizza potentemente la missione cui Dio l’ha destinata: la santificazione dell’amore, la santificazione della vita, l’accoglienza generosa della vita, l’educazione all’amore di Dio. Preghiamo allora per tutte le famiglie perché in tutte le famiglie la luce di Gesù risplenda meravigliosa e grande.

CODICE 86CGQ01344N
LUOGO E DATA Sant’Ilario d’Enza, 17/03/1986
OCCASIONE Omelia, Lunedì V Settimana Tempo Quaresima
DESTINATARIO Comunità parrocchiale
ORIGINE Registrazione
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