At 19,1-8; Gv 16,29-33.
Lo Spirito Santo è chiamato Spirito di fortezza perché quando resistiamo alla tentazione, quando non abbiamo paura di professarci veri cristiani, quando ci adoperiamo per fare il nostro dovere e dare testimonianza è possibile tutto questo perché lo Spirito Santo risiede in noi e dà vigore. Perché gli Apostoli diventarono così intrepidi da paurosi che erano? Perché diventarono tanto sapienti, perché sparsero il sangue e non temettero le torture e la stessa morte? Sono morti tutti martiri, gli Apostoli, proprio perché avevano ricevuto una grande grazia, la grazia dello Spirito Santo che apparve sotto forma di lingue di fuoco sapendo che proprio il simbolo traduceva la realtà. Erano così pieni di fuoco, pieni di ardore.
Ecco, noi pure non dobbiamo far conto delle nostre energie, delle nostre risorse, ma porre tutta la nostra fiducia nella potenza e nella fortezza dello Spirito Santo perché è solo così che riusciamo a vincere, è solo con un grande abbandono, se riusciamo a vincere le cose contrarie, se riusciamo a superare i nostri dolori. È allo Spirito Santo che ci dobbiamo sempre richiamare: “Vieni o Spirito di fortezza, trasforma la nostra anima, rendi i nostri cuori generosi”. È lo Spirito Santo che vuole trasformarci e vuole renderci simili a Gesù. Chi ci unisce a Gesù nel Corpo Mistico è proprio lo Spirito e a Lui dobbiamo sempre ricorrere. Ricorri allo Spirito Santo per conservare la grazia di Dio nel tuo cuore ed accrescerla; invoca lo Spirito Santo per avere una preghiera decisamente forte; invoca lo Spirito per essere vittorioso dei tuoi difetti e non avere delle ricadute che guastano tutto.
Invoca lo Spirito! Lo Spirito Santo è una Persona: parla con Lui, ascolta Lui, ricevi il Suo aiuto, non essere un cristiano debole e sprovveduto. Il tuo colloquio con lo Spirito Santo ti deve riempire di luce e di grazia.
“Vi insegnerà tutto” (Gv 14, 26). Ricorriamo quindi allo Spirito con molta umiltà e con molta perseveranza. L’invocazione allo Spirito Santo dev’essere frequente e piena di fede; l’invocazione allo Spirito Santo perché tu possa veramente realizzare ciò che il Signore domanda da te. Più sarai unita allo Spirito Santo, o anima cristiana che hai ricevuto lo Spirito nel Battesimo e nella Cresima, più realizzerai con fermezza, con umiltà, con continua generosità.
CODICE | 86EBN01366N |
LUOGO E DATA | Sant’Ilario d’Enza, 12/05/86 |
OCCASIONE | Omelia, Lunedì VII settimana Tempo Pasqua, Novena Pentecoste – III giorno |
DESTINATARIO | Comunità parrocchiale |
ORIGINE | Registrazione |
ARGOMENTI | Spirito Santo «Spirito di fortezza» |
© 2022 Movimento Familiaris Consortio | Via Franchetti, 2 42020 Borzano (RE) | info@familiarisconsortio.org |Privacy Policy | COOKIE POLICY | SITEMAP | CREDITS