23/05/1978 - Omelia Martedi VII Ord Accoglienza Madonna Pellegrina

Sant'Ilario d'Enza, 23/05/1978
Omelia, Martedì VII settimana Tempo Ordinario, Madonna Pellegrina - I giorno

Ascolta l'audio

Gc 4, 1-10; Mc 9, 30-37

La venerata immagine è tra noi. Ho detto “con affetto”, perché la visita di una madre è sempre originata dall’affetto e promuove affetto; “con gioia”, perché sappiamo che non è venuta che per dare, per dare tante grazie.

Noi siamo lieti, noi allora siamo in speranza, la speranza che questa settimana, che permane tra di noi, sia una settimana di molto fervore spirituale e di molte grazie.

La cosa commuove, perché è un segno! Cosa vuol dire un segno? È una cosa che ci fa venire in mente, ci svela una realtà ancora più grande. La Madonna viene a noi con la sua immagine, per dirci che è vero che non è lontana da noi, che è vero che in Paradiso non è dimentica di noi, ma che è sempre col suo popolo, perché adempie ancora al mandato che le ha dato Gesù, che le ha detto: “Questi sono i tuoi figli” (cfr. Gv 19, 26).

La Madonna non è lontana dal popolo cristiano, non è nemmeno lontana da ogni singola anima. Ogni anima sente che ha una Madre vicino, ha una Madre tenera e misericordiosa che ci soccorre sempre, ci ascolta sempre, non si allontana dai nostri peccati, perché siamo carichi di peccati ed è lei il “rifugio dei peccatori”.

E allora rallegriamoci e prendiamo coscienza di questa grande realtà: Maria è sempre nella sua Chiesa, è sempre e in tutto Madre. Stringiamoci dunque a lei e passiamo questi giorni con fiducia e con profonda devozione.

Noi preghiamo la Madre dolcissima a benedire la nostra Parrocchia, a benedire i nostri bimbi, a benedire i bimbi che sorgono, quando si è commesso un triste, tristissimo fatto, quando si è legalizzato ciò che è veramente per noi un autentico delitto.

Benedica la vita che nasce, benedica la vita che cresce, benedica i nostri bambini, perché restino nella loro innocenza e nella loro freschezza di vita.

Benedica la nostra gioventù, perché capisca che solo nei comandamenti di Dio si realizza la felicità.

Benedica le nostre famiglie, perché diventino veramente dei santuari domestici.

Benedica abbondantemente i nostri malati, tutti i nostri malati; nella loro solitudine e nel loro dolore trovino nel cuore addolorato ed immacolato di Maria il conforto delle loro lunghe ore di sofferenza.

Ci benedica tutti, benedica le opere parrocchiali, benedica l’oratorio, benedica tutti quelli che cercano di prodigarsi nell’ordine della grazia, nell’ordine dell’apostolato.

Ci benedica, ci santifichi, ci avvicini sempre di più a Gesù.

CODICE 78EO01336N
LUOGO E DATA Sant'Ilario d'Enza, 23/05/1978
OCCASIONE Omelia, Martedì VII settimana Tempo Ordinario, Madonna Pellegrina - I giorno
DESTINATARIO Comunità Parrocchiale
ORIGINE Registrazione
ARGOMENTI Maria Madre
Condividi su
MOVIMENTO FAMILIARIS CONSORTIO
Via Franchetti, 2
42020 Borzano
Reggio Emilia
Tel: + 39 347 3272616
Email: info@familiarisconsortio.org
Website: familiarisconsortio.org
  • “È evidente come Don Pietro abbia vissuto il suo sacerdozio
    tra la vita delle persone, condividendo tutto. 
    In fondo, forse, è il segreto più prezioso che ci ha svelato.”
    Umberto Roversi

© 2022 Movimento Familiaris Consortio | Via Franchetti, 2 42020 Borzano (RE) | info@familiarisconsortio.org |Privacy Policy | COOKIE POLICY | SITEMAPCREDITS