09/10/1984 - Omelia Martedi XXVII Ord

Sant'Ilario d'Enza, 09/10/1984
Omelia, Martedì XXVII settimana Tempo Ordinario – III anniversario della morte di Bernadette

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Gio 3, 1-10; Lc 10, 38-42.

Ricordiamo Bernadette; la ricordiamo nella fede, la ricordiamo nel suo esempio di fede, la ricordiamo alzando gli occhi al cielo. È facile che ce ne dimentichiamo ed è facile che siamo distratti, ma la nostra casa è il cielo; la nostra casa, cui dobbiamo tendere, cui dobbiamo anelare, in cui dobbiamo mettere tutta la nostra speranza è il Paradiso! Pensiamoci sempre, pensiamoci bene: noi siamo fatti per il Paradiso; non siamo fatti per le cose che passano, non siamo fatti per le cose che ci illudono in questa terra, noi siamo fatti per il Paradiso. Ed è un pensiero che dà tanta spinta e tanta forza. Non è un pensiero che ci attarda, che ci fa camminare piano; proprio perché siamo fatti per il Paradiso, dobbiamo saperci meritare il Paradiso. Il Paradiso è un dono del Signore, ma è anche una nostra conquista. Noi dobbiamo meritarci il Paradiso, vivendo bene il nostro dovere quotidiano, e il dovere è la volontà di Dio. Ognuno ha il suo dovere: chi è piccolo ha i suoi doveri da piccolo, chi è grande ha le sue responsabilità. Il nostro dovere dà a noi la pace del cuore se eseguito bene, dà la soave speranza del premio eterno.

Impegniamoci allora, impegniamoci a far tutto bene, a fare nel nome del Signore. Lo sappiamo: è peccato ciò che va contro la volontà di Dio, è peccato ciò che ci fa preferire il nostro piacere a quello che vuole il Signore. Noi dobbiamo imparare allora ogni giorno a ripetere con convinzione le parole che ci ha insegnato il Signore: “Sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra” (Mt 6,10).

Facciamo il bene, facciamo tutto il bene. Bernadette noi la guardiamo lassù insieme agli angeli di Dio. Ebbene, non è distaccata da noi, non è distaccata dai suoi cari; è nella sua famiglia presente e viva, è nella comunità viva e ancora operante col suo esempio e certamente anche con la sua intercessione.

Prendiamo tanta spinta anche stasera ad essere uniti a lei nel fare bene, nel fare tutto, nel fare con gioia ciò che il Signore manifesta a noi, ciò che il Signore desidera da ognuno di noi, sempre di più e sempre meglio, per arrivare al Paradiso, per arrivarci tutti. Tutti! Quando saremo lassù, pensate: tutti, tutti in Paradiso! Perché è la nostra casa, la casa che Gesù ci ha acquistato col tesoro del suo sangue, la casa che ci ha preparato il Padre per averci con Lui nell’eternità.

CODICE 84L8O0133QM
LUOGO E DATA Sant'Ilario d'Enza, 09/10/1984
OCCASIONE Omelia, Martedì XXVII settimana Tempo Ordinario – III anniversario della morte di Bernadette
DESTINATARIO Comunità parrocchiale
ORIGINE Registrazione
ARGOMENTI Siamo fatti per il Paradiso
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