21/11/1978 - Omelia Martedi XXXIII Ord Presentazione Maria Tempio

Maria è stata la “casa d’oro”, nella quale il Signore ha trovato le sue compiacenze. Il Signore in Maria ha trovato le più grandi virtù: in Maria ha trovato la fede, in Maria ha trovato la speranza, in Maria ha trovato particolarmente il grande fuoco della carità.

Ecco perché ha scelto questo tempio e oggi, questa festa, ha un significato tutto speciale: facciamo il ricordo della dedicazione di questo tempio, di quando la Madonna si è totalmente consacrata a Dio, si è donata a Lui con tutto l’entusiasmo e tutta la pienezza della collaborazione.

Grandi grazie ha sparso in lei il Signore: noi lo esprimiamo dicendo che questa casa era tutta d’oro, cioè noi ricordiamo il metallo prezioso perché esprime quanto c’è di più ricco, quanto questa ricchezza dona a chi la possiede.

In realtà la Madonna è stata così per una corrispondenza mirabile. Dio l’aveva preservata dal peccato originale, si era chinato su di lei come su un fiore di elezione e lei ha detto di sì, lei si è posta a gareggiare, come una creatura può gareggiare, con Dio e più il Signore dava più lei dava.

E’ per questo che l’angelo l’ha definita, nel momento dell’Annunciazione, “piena di grazia”, è per questo che Elisabetta l’ha definita la “benedetta fra tutte le donne”, perché Maria ha saputo donare e oggi vogliamo ricordare proprio particolarmente questo aspetto della sua vita, l’aspetto del dono, l’aspetto della sua adesione al piano di Dio, un’adesione così fervida, così perseverante che il Signore, per lei, anticipò la sua ora, direi che spostò il suo piano. Lo disse a Cana: “Non è ancora venuta la mia ora”, eppure per lei compie il suo primo grande miracolo.

Questa sera noi le vogliamo chiedere che ci insegni questa adesione piena ed entusiasta alla volontà di Dio, perché la vera religione sta nel fare quello che vuole il Signore con pienezza, con umiltà, preferendo sempre quello che piace a Lui su quello che piace a noi.

Chiediamo alla Madonna che ci aiuti per essere fedeli in quello che diciamo tante volte: sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.