27/06/1984 - Omelia Mercoledi XII Ord Medaglia Miracolosa

Sant’Ilario d’Enza, 27/06/1984
Omelia, Mercoledì XII settimana Tempo Ordinario − Imposizione medaglia miracolosa

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2 Re 22,8-13. 23, 1-3; Mt 7,15-20.

Gesù parla di “falsi profeti”; sono tanti e, dice Gesù, sono “luci rapaci”. I lupi lacerano e uccidono. I nemici dell’anima sono tanti e per questo il Signore moltiplica i suoi aiuti.

I ragazzi di seconda media stasera cercano la protezione della Madonna, significata dal portare la sua medaglia. Certo, avere la Madonna con noi è sicurezza, avere la Madonna con noi è garanzia. La Madonna è stata costituita dal Signore come un anello di congiunzione. Le grazie vengono tutte dalla croce di Gesù, ma Gesù proprio sulla croce ha detto a Giovanni: “Questa è tua Madre” (Gv 19,27); l’ha detto a Giovanni per dirlo a ognuno di noi. I benefici della croce ci vengono elargiti mediante la mediazione e l’intercessione della Madonna. È lei che misericordiosa e buona ci sta vicino, con una pazienza grande, con un perdono grande; la Madonna ci sta vicino e non si allontana da noi. Se in certi momenti perdiamo un po’ l’equilibrio, non si allontana da noi.

Ecco, vorrei che l’occasione fosse fortissima, cioè ribadire una vera devozione alla Madonna: conoscerla bene, stimarla quanto più è possibile, perché è la Madre del Signore e la piena di grazia; non solo stimarla, amarla, amarla come si amano le persone più care, perché Lei è in verità nostra Madre spirituale. E poi seguirla, seguirla in tutto quello che ci dice e in tutto quello che ci presenta. La Madonna ci ripete le parole che ha detto ai servi alle nozze di Cana: “Fate tutto quello che Egli vi dice” (cfr Gv 2, 5), che Gesù ci dice.

La Madonna presenta la sua vita come un esempio luminoso: la sua bontà, la sua apertura agli altri, la sua generosità, la sua umiltà, la sua purezza. Ognuno di voi prenda in particolare una virtù da ricopiare, una virtù da tradurre. Bisogna, per essere veri figli, assomigliarci alla Madre. E voi stasera, che volete ribadire l’idea e la realtà di essere figli, seguitela proprio nello spirito del salmo che dicevamo prima: “Guidami sulla tua via” (Sal 27, 11). “Guidami! Indicami, o Signore, la via dei tuoi decreti e la seguirò fino alla fine” (Sal 118, 13).

E resti proprio questo il proposito vero, per cui ogni giorno prendete l’impegno delle tre «Ave Maria», intercalate dalla giaculatoria: “O Maria, concepita senza peccato…”. Ogni volta che lo direte, ripeterete nel vostro cuore la volontà di seguire la strada del Signore per mano, sotto la guida della Madonna.

CODICE 84FSO0133BH
LUOGO E DATA Sant’Ilario d’Enza, 27/06/1984
OCCASIONE Omelia, Mercoledì XII settimana Tempo Ordinario − Imposizione medaglia miracolosa
DESTINATARIO Comunità parrocchiale
ORIGINE Registrazione
ARGOMENTI La protezione della Madonna; Maria Mediatrice
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