23/01/1988 - Omelia Prefestiva III Ord Battesimi

Gio 3,1-5. 10; 1 Cor 7,29-31; Mc 1,14-20.

“Li chiamò” ad uno ad uno; disse loro: «Seguitemi». Ecco, la chiamata che ogni cristiano riceve: la chiamata al suo amore, la chiamata alla sua sequela, la chiamata al Regno di Dio.

Vorrei che sentissimo forte, enorme, questa grazia; vorrei che la sentissimo per noi, che siamo stati tutti battezzati, vorrei che la sentissimo per queste creature appena sbocciate alla vita, che il Signore chiama con voce onnipotente, piena d’amore.

Vorrei che questa voce penetrasse fino in fondo al nostro cuore. Per noi, come revisione su come abbiamo corrisposto alla chiamata; per queste bimbe come augurio: che possano corrispondere in una pienezza magnifica ed esaltante, che possano corrispondere nella verità (la Parola di Dio è verità!), che possano corrispondere nell’amore (Dio è infinito amore e tutte le sue azioni sono motivate dall’amore).

Vorrei che tutti noi ci unissimo in forte preghiera. La preghiera che dice consapevolezza, che dice responsabilità, perché la comunità cristiana che accoglie queste bimbe è una comunità che deve corrispondere. E la prima corrispondenza è la preghiera: ottenere loro una pioggia di grazie, perché possano veramente fiorire nel giardino della Chiesa di Dio, perché possano corrispondere con tutte le loro forze, con tutta la loro spontaneità, con tutta la loro generosità.

E poi vorrei che preparassimo sempre di più quell’ambiente ecclesiale nel quale è più facile fiorire: un ambiente di fede, un ambiente di carità, un ambiente di umiltà, perché l’assemblea cristiana deve essere una magnifica fioritura di carità; l’assemblea cristiana deve essere un esempio continuo e fulgido.

Ecco che allora il nostro augurio si profila così: un augurio di generosità, un augurio di impegno, un augurio di forza, perché queste bimbe, benedette dal Signore, vivano sotto la protezione della Madonna. La Vergine Santa corrisponde; la Vergine Santa è maternamente prodiga.

Possano così realizzarsi in una completezza magnifica di bene, di umiltà, di purezza, di forza.