06/01/1979 - Omelia Sabato Matrimonio

L’augurio che noi vi facciamo esce dalla parola stessa del Signore: “Chi fa la volontà di Dio costruisce con solidità la propria casa”. Perciò vi auguriamo che la vostra casa sia costruita nella fede, nella Parola di Dio, nell’osservanza dei comandamenti del Signore, perché è solo così che la vita umana prende il suo punto di riferimento, il suo punto base sul quale si edifica tutto.

Noi vi auguriamo che il Signore Gesù sia presente sempre in mezzo a voi, per consolidare e rendere sempre più grande il vostro amore, perché vi aiuti ad adempiere quella missione che Dio vi affida con il sacramento. Fare una famiglia è adempiere ad una responsabilità e compiere una missione. Non è semplicemente il matrimonio un momento sentimentale che può passare, non dipende dalla volontà dei singoli una volta contratto, perché “ciò che Dio ha unito l’uomo non può sciogliere”. Il matrimonio è un impegno che ci si prende davanti a Dio, davanti alla propria coscienza, di fronte alla società e alla Chiesa.

Noi vi auguriamo che questo impegno vi riesca facile, facile perché il Signore vi è vicino, facile anche quando possono presentarsi della difficoltà, perché ciò che è impossibile all’uomo è ben possibile a Dio.

Noi vi auguriamo così che la preghiera, la Messa, che l’osservanza della legge del Signore siano dei paradigmi, che voi tenete sempre presenti e sui quali modellate la vostra vita.

Noi vi auguriamo che così sempre possiate camminare nel bene, nella sua grazia, nella sua santa benedizione.