31/12/1983 - Omelia Sabato Ottava Natale

Sant’Ilario D’Enza, 31 Dicembre 1983, sabato
Omelia tempo di Natale VII giorno fra l’ottava

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Siamo chiamati alla contemplazione del Verbo. Il Verbo nell’eternità. Noi che siamo del tempo, noi che misuriamo il tempo, noi che sappiamo che il nostro tempo è breve. Il nostro tempo è breve e ci deve fare conquistare un’eternità. Il nostro tempo è breve, ma noi lo possiamo riempire. Il nostro tempo fugge, ma noi coi meriti lo possiamo rendere perenne. Oh, questa sera, ringraziando il Signore dei suoi doni, come dobbiamo guardare in avanti! Perché il Signore ci dà il tempo per la santità. Il Signore ci dà il tempo per l’amore. Il Signore ci dà il tempo perché noi possiamo arricchire la nostra vita, perché noi possiamo ogni giorno cantare al Signore un canto nuovo.

Lo sappiamo: che cosa resta di quest’anno? Che cosa resta, se non ciò che abbiamo fatto per il Signore? E unicamente per il Signore.

Che cosa resta di tante nostre sofferenze e di tanti nostri momenti di gioia? che cosa resta? Unicamente quello che abbiamo messo nelle sue sante mani. Ecco, che cosa dobbiamo fare: mettere sempre meglio tutto quello che abbiamo, tutto quello che sentiamo, metterlo in lui, nella sua misericordia e nella sua volontà. Cercare questa volontà. Cercarla con la massima intensità e perfezione possibile. Cercare la sua volontà. Tutta la nostra gloria, tutta la nostra ricchezza, tutto il nostro bene sta qui: sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra. Animiamoci a fare meglio, a fare con più amore, a fare con più slancio, a fare con più purezza d’intenzioni, a fare quello che giorno per giorno il Signore domanda da noi, quello che giorno per giorno il Signore chiede alla nostra vita, domanda per il compito che ci ha assegnato.

Così sentiremo che vivere è una cosa magnifica perché viviamo per lui, che impegnarci è una cosa che ci deve riempire di consolazione. In lui, con lui, per lui. Tutto sia così. Con tanto slancio, con tanto fervore, anche con tanta umiltà, riconoscendo i nostri sbagli e i nostri difetti, e volendo che nella sua grazia miglioriamo costantemente noi stessi e possiamo fare del bene, molto bene, tutto il bene che il Signore domanda da ognuno di noi.

CODICE 83NZO01320N
LUOGO E DATA Sant’Ilario D’Enza, 31 Dicembre 1983, sabato
OCCASIONE Omelia tempo di Natale VII giorno fra l’ottava
DESTINATARIO Comunità Parrocchiale
ORIGINE Registrazione
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