25/03/1985 - Omelia Solennita Annunciazione

Is 7,10-14; Eb 10,4-10; Lc 1, 26-38

“Il Verbo si è fatto carne”. Questo è il meraviglioso annuncio: è l’annuncio della salvezza. Dio ha così amato gli uomini che ha voluto diventare uno di loro, ha voluto rivestirsi della nostra fragile natura e operare i suoi prodigi, operare i suoi incredibili atti di bontà. Incredibili perché nessun uomo si sarebbe immaginato che Dio, l’Infinito, avesse potuto abbassarsi così. Si è umiliato e continuerà la sua salita di umiliazione fino alla croce. Un’umiliazione infinita.

La Vergine Santa sa accoglierlo. Sa accoglierlo in una maniera stupenda. L’accoglie con amore, l’accoglie col vero amore, che è proprio il compiere la volontà di Dio e, associata a Gesù, vivrà tutti i suoi misteri. Celebriamo l’Annunciazione nel tempo della Passione e ricordiamo quanto Lei ha sofferto e come Gesù non l’ha esentata in nulla. Non ha fatto privilegi per non farla soffrire. E l’amava in modo enorme, totale. Direi che ha fatto dei prodigi perché Lei fosse associata in tutto al suo dolore, al suo abbandono al Padre, associata totalmente alla sua missione. Ecco, il grande insegnamento che ci presenta la Madonna: l’amore non è applaudire, non è partecipare solo al trionfo. L’amore vero è in una unione totale di volontà: fare come Gesù, agire come Gesù, scegliere come Gesù. Perché la legge è la grande legge di tutta l’umanità salvata: che egli, il Padre, ci ha voluto conformi al Figlio suo. Dobbiamo imparare dalla Madonna ad accogliere il Signore, ad accogliere la sua grazia e a saperci, noi, piegare alla sua volontà e non volere che Dio si pieghi alla nostra, desiderare di percorrere la nostra vita in questa disposizione, in questa umiltà, in questa ricerca di quello che c’è di più santo e di più bello che la stessa somiglianza con Gesù.

Ecco, ci proponiamo di essere, da questo giorno, molto attenti e celebrare la Pasqua con dei sentimenti di vero amore a Gesù studiando i suoi misteri e vedendo che sono proprio anche i misteri nostri, che la grazia di quei misteri è per noi perché possiamo totalmente partecipare.