Is 58,1-9; Mt 9,14-15
I giorni dello sposo sono i giorni della resurrezione, i giorni del gaudio senza confine. Perché nella Quaresima con frequenza ricordiamo la Pasqua, ricordiamo il giorno della resurrezione? Perché la Quaresima ha significato proprio come vigilia di Pasqua e noi vogliamo fare penitenza non per affliggere noi stessi, ma per essere più adatti a partecipare alla resurrezione di Gesù.
Ci anima potentemente la speranza, una speranza forte e indefettibile, una speranza che non è solo di un momento, ma pervade tutta la vita spirituale. E qual è il grande motivo della speranza? Noi speriamo la resurrezione perché Cristo si è fatto nostro fratello, perché noi siamo entrati nell’ordine della storia della salvezza. È ciò che ricorda la Preghiera Eucaristica IV, quando diciamo che noi ti lodiamo, noi ti ringraziamo, Signore, perché hai compiuto questa storia di amore, perché ci hai dato il Salvatore, perché ci hai donato Gesù. E avere Gesù è avere tutto.
Non è l’Eucarestia il pegno della vita eterna? La garanzia sicura, che noi ciò che attendiamo certamente lo avremo? Non è l’Eucarestia il meraviglioso dono di Dio, la manna nel deserto di questo mondo? Quando pensiamo alle nostre difficoltà, quando vediamo che tutti i giorni ci sono le stesse tentazioni da vincere, quando vediamo che la nostra debolezza si ripete così grande, così monotona, ci verrebbe la tentazione di ripiegarci e di dire: “La meta è superiore alle nostre forze”. Ma abbiamo l’Eucarestia, abbiamo il suo Pane, abbiamo la sua fraternità offerta a noi in ogni nostra giornata. Quando soffriamo di solitudine, ci basta entrare in Chiesa e trovare il tabernacolo: Gesù ci aspetta sempre ed è l’Amico fedele e tenero al quale ci possiamo, in ogni occasione, affidare. Gesù è un Amico che non si stanca, è un Amico meraviglioso che sa comprendere tutte le nostre contraddizioni e le nostre debolezze. Quando, quindi, gli uomini non ci comprendono, siamo sicuri: Gesù ci comprende. Quando la debolezza ci viene a pesare tremendamente e ripetiamo i nostri peccati con una fragilità che sembra veramente da non poter guarire, abbiamo il Pane della Comunione.
Il Signore viene per essere nostro alimento, per rinnovare la grazia in noi, per accrescerla, per farci sentire come ogni giorno Lui è pronto, Lui è generoso, Lui sa darci di più di quello di cui strettamente abbisogniamo.
Quando i nostri sacrifici, i nostri dolori ci assalgono, quale conforto maggiore di poterli portare sull’altare e farne un tutt’uno con i sacrifici di Gesù? Perché la Messa è il suo sacrificio più il nostro sacrificio. Nella Messa sentiamo che non siamo degli spettatori, agiamo con Lui per la lode del Padre e la salvezza degli uomini. Ecco, è così che nell’Eucarestia si ravviva la nostra speranza e possiamo procedere con passo sicuro.
Quanto dobbiamo valorizzare l’Eucarestia! Quanto dobbiamo essere entusiasti! Quanto dobbiamo essere di vera devozione, di vero entusiasmo! Abbiamo Gesù con noi.
I giorni dello sposo sono i giorni della resurrezione, ne partecipiamo già fin d’ora, perché fin d’ora siamo i risorti in Cristo. Abbiamo solo a completare questa resurrezione, quando il nostro corpo sarà simile al Suo.
Sentiamo dunque il bisogno di una speranza forte, di una speranza radiosa, di una speranza perenne. Sta a noi. Vicino all’Eucarestia, accogliendo la sua Parola, meditando la storia della salvezza, sappiamo: anche noi siamo parte di questa storia, anche in noi si compiono le promesse di Dio, anche in noi c’è la meravigliosa promessa di Dio che si chiama Cristo.
Ravviviamoci dunque e perseveriamo con slancio nel nostro impegno quaresimale, perché possiamo essere tutti i giorni forti e sereni, possiamo tutti i giorni compiere fino in fondo il nostro dovere.
CODICE | 78B9Q0134YN |
LUOGO E DATA | Sant’Ilario d’Enza, 10/02/1978 |
OCCASIONE | Omelia, Venerdì dopo le Ceneri |
DESTINATARIO | Comunità parrocchiale |
ORIGINE | Registrazione |
ARGOMENTI | Eucarestia pegno di vita eterna- I giorni dello Sposo |
© 2022 Movimento Familiaris Consortio | Via Franchetti, 2 42020 Borzano (RE) | info@familiarisconsortio.org |Privacy Policy | COOKIE POLICY | SITEMAP | CREDITS