05/12/1986 - Omelia Venerdi I Avv Nov Imm 7

Sant’Ilario d’Enza, 05/12/1986
Omelia, Venerdì I settimana Tempo Avvento, Novena Immacolata – VII giorno

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Is 29,17-24; Mt 9, 27-31.

La guarigione di due ciechi ci ricorda il nostro problema, il problema di vederci nella fede e di vederci soprannaturalmente, perché è una grande disgrazia la cecità spirituale. Impedisce ogni movimento. Ciechi non si sa dove andare e non si sa come camminare. Non si riesce. La vita spirituale si chiama «vita interiore» proprio perché risiede nel cuore, proprio perché si indirizza alla santissima Trinità che abita nell’intimo dell’anima nostra.

Noi dobbiamo capire l’ufficio che nel piano di Dio ha la Madonna. La Madonna mirabilmente grande, mirabilmente amabile ha cura di noi; sa come è facile la nostra malattia spirituale, come è facile cadere così pesantemente in questa cecità spirituale. Ed ecco perché è vicino a noi, posta da Dio.

La chiamiamo «Mediatrice di tutte le grazie», cioè: le grazie che Dio ci dona per mezzo di Gesù passano da Gesù nelle mani di Maria. Perciò è giusto, è voluto dal piano di Dio che noi ricorriamo a lei, che ricorriamo a lei con fiducia, che ricorriamo a lei con umiltà, che ricorriamo con tanta perseveranza. Altrimenti non c’è sviluppo di vita spirituale e facilmente siamo bloccati anche su delle cose che hanno costituito tante volte i nostri migliori propositi.

Non basta la volontà umana, non bastano i mezzi umani. Abbiamo bisogno di un aiuto dall’alto ed è Maria che ci aiuta a capire meglio Gesù, a diventare veri discepoli di Gesù, ad amare ciò che ha amato Gesù, a buttare via ciò che Gesù non ha voluto. È Maria che ci insegna questa vista soprannaturale del saper guardare a Gesù nostro modello, del saper conformarci a Lui, del sapere essere pronti, sempre pronti, alla mozione interiore dello Spirito. Il Signore ci ha dato lo Spirito che ci educa, che ci spinge, che costruisce in noi la vera vita spirituale. Perciò il nostro proposito sarà andare dalla Madonna, chiamarla, chiamarla spesso. Ed ella verrà in nostro aiuto, ci farà progredire nel bene, nella vita spirituale.

CODICE 86N4N01310N
LUOGO E DATA Sant’Ilario d’Enza, 05/12/1986
OCCASIONE Omelia, Venerdì I settimana Tempo Avvento, Novena Immacolata – VII giorno
DESTINATARIO Comunità parrocchiale
ORIGINE Registrazione
ARGOMENTI Ufficio della Madonna nel piano di Dio: mediatrice delle grazie.
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