31/01/1986 - Omelia Venerdi III Ord S.G Bosco

Sant’Ilario d’Enza, 31/01/86
Omelia, Venerdì III settimana Tempo Ordinario, Memoria San Giovanni Bosco

2 Sam 11,1-4. 5-10. 13-17; Mc 4, 26-34.

Onoriamo san Giovanni Bosco per la sua grande santità, per la sua opera meravigliosa e impegnata! Veramente è adatto il paragone: “Il granellino di senapa, quando viene seminato è il più piccolo ma appena seminato cresce e diventa più grande”. Così è stata l’opera di san Giovanni Bosco. Nell’umiltà, nella perseveranza, nella donazione di tutto se stesso ha lavorato per Regno di Dio e continua ad esserci maestro e aiuto.

A san Giovanni Bosco si possono ben applicare le parole della Scrittura: “Il Signore gli diede una larghezza di cuore paragonabile alla latitudine della spiaggia del mare”.

San Giovanni Bosco ci ha insegnato ad essere aperti a tutti i problemi, generosi sempre per tutto quello che è l’esigenza del Regno di Dio, particolarmente in campo giovanile.

San Giovanni Bosco è stato presente in tutti i problemi del suo tempo e ha portato la parola del Vangelo e ha dato la sua opera di sacerdote generoso e santo.

E oggi, sua festa, vogliamo particolarmente invocarlo anche noi, per non essere pigri e sonnolenti nel Regno di Dio; per non essere passivi e pigri; per non compiere con troppa fatica e troppo a rilento le opere del Signore:

Dobbiamo chiedere a san Giovanni Bosco di saperci impegnare. Ci ottenga questa grazia dallo Spirito Santo, la grazia della fortezza, la grazia dell’intelligenza; che sappiamo essere presenti a tutte le necessità, generosi sempre, impegnati e perseveranti. Non ci succeda di essere dei servi negligenti. Il Signore ci ha detto che dobbiamo essere vigilanti e vigilanti sempre. In quella parola «vigilanti» ci è detto tutto.

Manchiamo troppo spesso di impegno, di inventiva, di fantasia, soprattutto di spirito di sacrificio e le cose vanno avanti in qualche maniera.

Abbiamo bisogno di essere pronti, generosi, fervidi, che nessuna occasione sia mancata, che in nessun caso il Signore debba lamentarsi di noi perché non abbiamo saputo porci per il Regno.

Impegnandoci. Rinnoviamo stasera il nostro amore per le anime che sono costate tutto il Sangue di Gesù. Impegniamoci per il lavoro del nostro Oratorio, per l’attività del nostro Oratorio. Impegniamoci. Tutti uniti possiamo contrastare l’irrompere del mondo e le tentazioni di Satana. Tutti uniti possiamo fare quello che il Signore si aspetta da noi in questo momento, perché troppe sono le forze del male. Guai se noi siamo indolenti, guai se noi siamo deboli.

Abbiamo bisogno di molto impegno e di lavorare con perseveranza e con grande senso di gioia.

CODICE 86AZN01332N
LUOGO E DATA Sant’Ilario d’Enza, 31/01/86
OCCASIONE Omelia, Venerdì III settimana Tempo Ordinario, Memoria San Giovanni Bosco
DESTINATARIO Comunità parrocchiale
ORIGINE Registrazione
ARGOMENTI San Giovanni Bosco: lavorare per il Regno di Dio, Fortezza, Oratorio
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