22/06/1984 - Omelia Venerdi XI Ord 40 ore

Sant’Ilario D’Enza, 22/06/1984
Omelia, Venerdì XI settimana Tempo Ordinario, Quarant’Ore

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2 Re 11,1-4. 9-18.20; Mt 6,19-23.

L’Eucarestia è essenzialmente un dono d’amore. Gesù ha voluto essere con noi e con ogni generazione di uomini come sostegno, come amico, perché (*) noi potessimo partecipare alla rinnovazione del suo sacrificio. È veramente tutto un dono, tutto un mirabile dono d’amore.

Noi dobbiamo entrare con pienezza in questo mistero, il mistero di una carità infinita, il mistero di una carità che non guarda i meriti, che non guarda la grandezza delle persone, la loro fedeltà. Guarda solo alla misericordia: restare tra di noi che siamo peccatori, che siamo così deboli, che siamo così falsi, che siamo spiritualmente così miserabili. Il Signore ha voluto restare tra di noi. Il Signore ha cercato il nostro amore. È con noi giorno e notte. È con noi donandoci sempre, ricevendo molto poco e ricevendo anche quel poco fatto tanto male.

Oh, come dobbiamo essere riconoscenti! Come dobbiamo ripetere il nostro grazie!

Il Signore non è tra noi come uno spettatore, è tra noi in un prodigio continuo di grazie, in una mirabile sequenza di grazie. Il Signore dona, dona sempre, dona a tutti, dona il suo perdono, dona il suo aiuto, dona il suo conforto. Per tutti quelli che lo cercano è completamente disponibile, con ognuno di noi, con ognuno in ogni momento. Ci accoglie, ci accoglie sempre, così buono, sempre così comprensivo.

Oh, lo sentiamo, quando ci fermiamo in adorazione, com’ è viva la sua azione, come è forte la sua presenza! Ecco perché queste Quarant’Ore ci domandano una revisione del nostro atteggiamento di farci una vera devozione eucaristica, vera, profonda, sentita, ricca d’amore, una devozione eucaristica che ci porta a essere veramente anime che corrispondono, che sanno vivere e manifestano la loro vera gratitudine.

Riformiamo la nostra devozione eucaristica. Diventiamo più forti, più generosi, più impegnati. Riformiamo la devozione eucaristica, vivendo meglio la Messa e comprendendo il sacrificio di Gesù; viviamo meglio la Comunione, preparandoci bene e ringraziando con fede; impariamo a venire davanti al tabernacolo, dove il Signore è per noi.

Riformiamo tutto e diventiamo vere anime eucaristiche.

(*) da appunti

CODICE 84FNO0133AN
LUOGO E DATA Sant’Ilario D’Enza, 22/06/1984
OCCASIONE Omelia, Venerdì XI settimana Tempo Ordinario, Quarant’Ore
DESTINATARIO Comunità Parrocchiale
ORIGINE Registrazione
ARGOMENTI Eucaristia dono d’amore; diventare anime eucaristiche
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