16/06/1984 - Omelia Vigilia SS. Trinita Imposizione Medaglia Miracolosa

Es 34,4-6. 8-9; 2 Cor 13,11-13; Gv 3,16-18.

Siamo nella solennità della Santissima Trinità e vogliamo stasera porgere la nostra adorazione, esultare in una conoscenza più grande della Trinità, appoggiandoci all’intercessione meravigliosa della Vergine Maria, perché la Madonna è stata la prima creatura di questa terra a conoscere il mistero della Trinità.

Disse l’Angelo: “Lo Spirito Santo scenderà su di te. E l’essere santo che nascerà da te sarà chiamato il Figlio dell’Altissimo” (Lc 1,35). La Madonna fu la prima e la Madonna fu quella che raggiunse un grado di conoscenza, un grado di amore e di adorazione non più raggiunto da nessuno. La Madonna è esempio nostro di umiltà, di fede, soprattutto è esempio grande di amore alla Trinità. Chi figlia più devota al Padre di Lei? Chi più di Lei in una relazione ineffabile con la seconda persona, che ha preso carne nel suo grembo? Chi più di Lei docile allo Spirito Santo?

Oh sì! Dobbiamo imparare da Maria la nostra posizione di figli di Dio. È da Maria Santissima che dobbiamo scoprire quanto sia necessario e doveroso il nostro tendere alla gloria di Dio.

Ecco perché questa sera vogliamo, in un inno alla Trinità, stringerci ancora di più alla Vergine Santa. La devozione alla Madonna Immacolata è una devozione così importante e così forte che deve suscitare tutto il nostro entusiasmo. La devozione a Maria Immacolata, il capolavoro della Trinità. La devozione a Maria Immacolata. Portare la sua medaglia come un segno che ci ricorda Lei, portare la sua medaglia come un richiamo forte alla sua intercessione, alla sua protezione. Stiamo vicini alla Madonna. E chi stasera prende la medaglia, si ricordi proprio, che la medaglia della Madonna chiama la devozione alla Madonna e la Madonna, Madre nostra, ci porta a realizzarci come figli di Dio, nel pieno svolgimento della nostra vita religiosa.

Uniti a Maria con fede, uniti a Maria con generosità, uniti a Maria per percorrere insieme a lei quel cammino generoso e forte della vita cristiana, per oggi, per domani, perché tutto sia guidato dalla Vergine santa, tutto, per essere anche noi e sempre, la lode vera alla Trinità.