15/10/1989 - Omelia XXVIII Domenica Ord Anniversario

S. Ilario, 15/10/89
Omelia, XXVIII Domenica Tempo Ordinario – Anno C, 25° anniversario di matrimonio

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2 Re 3,14-17; 2 Tm 2,8-13; Lc 17,11-19.

La riconoscenza è un obbligo di giustizia, perchè è dare a ciascuno quello che si deve dare.

Perchè Gesù sottolinea questa necessità e questo valore del ringraziamento? Sottolinea palesemente che la riconoscenza è segno di aver capito, è segno che si è compreso come tutto quello che ci dà il Signore ce lo dà per amore, nella sua infinita carità.

Il nostro sforzo e la nostra generosità sta nel capire come Dio agisce a nostro riguardo: agisce perchè ci ama; non esige perchè vuole per Sé, esige perchè vuole per noi.

Il suo amore è un fiume che ci ha investito fin dalla nostra nascita, è un fiume meraviglioso che leggeremo con grande letizia soprattutto in paradiso.

Dio ci ama ed è continuamente benefattore. Non è benefattore per certe azioni rilevanti ma isolate; Lui continua a farci del bene, è un continuo donarci con un cuore meraviglioso.

Noi guardiamo al cuore di Gesù, un cuore meraviglioso per ognuno di noi, per le nostre famiglie, per i nostri progetti, per le nostre attese, per le nostre speranze; un cuore meraviglioso.

Gesù sottolinea questo saper leggere nelle cose, perchè anche quelle che noi chiamiamo «disgrazie» nel piano di Dio sono grazie, nel piano di Dio hanno un perchè, un perchè che è tanto più grande quanto più misterioso.

Dobbiamo saperci orientare sempre. L’orientamento è riconoscere nella strada della nostra vita tutto quello che il Signore ha fatto per noi: come ci ha attirati a Sé, come ci ha riempiti di fede e di dolcezza, come si è chinato sulle nostre colpe e ce le ha perdonate tutte, una per una.

Il senso proprio della liturgia è questo senso di ringraziamento che si esprime soprattutto nella Messa. La Messa è il grande ringraziamento comunitario; la Messa è un trionfo di sentimenti offerti con Cristo, per mezzo di Cristo, al Padre Celeste.

Rinnoviamoci perciò nel voler essere riconoscenti, sentendo questo amore e confidando in questo amore, perchè su ognuno di noi scenda più abbondante la grazia.

Scenda particolarmente sulla famiglia che pubblicamente vuole ringraziare il Signore di tanti anni di matrimonio e di tante cose che sono state fatte per Lui e con Lui.

Uniamoci fervidi e grandi nella preghiera perchè il Signore accolga tutto il nostro sentimento e benedica e doni e rinnovi sempre la sua misericordia, perchè la misericordia del Signore ci assicura sempre, anche di fronte alle nostre mancanze.

Riconosciamo, lodiamo, benediciamo.

CODICE 89LEO0133RM
LUOGO E DATA S. Ilario, 15/10/89
OCCASIONE Omelia, XXVIII Domenica Tempo Ordinario – Anno C, 25° anniversario di matrimonio
DESTINATARIO Comunità parrocchiale
ORIGINE Registrazione
ARGOMENTI Il dovere della riconoscenza
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